Moto GP, Morbidelli non soddisfatto: futuro con la VR46?

Franco Morbidelli riparte dal 4° posto di Portimao dopo un inizio di stagione MotoGP quasi disastroso. Ma non è per nulla soddisfatto della situazione in cui si ritrova, né può ritenersi soddisfatto per il proseguimento del campionato. Come è sempre più evidente, le differenza tra la M1 Factory e la M1 del Morbido (basata su specifiche 2019) si sta allargando sempre di più, e questo non gli permette di confermare le spettacolari prestazioni del 2020.

L’anno scorso, l’italo-brasiliano ha ottenuto nuove componenti nella terza gara, ma per quest’anno non ha grandi aspettative visti i problemi di sviluppo:

"Adesso la situazione è differente, perché la mia moto è completamente diversa da quella dei piloti ufficiali. Quindi non sappiamo se ci saranno aggiornamenti per la nostra moto. Non dovremmo pensarci".

 Il pilota Petronas SRT esprime queste parole anche con un pizzico di tristezza e di malcontento. Morbidelli ha inoltre lasciato intendere di non potere approfondire l’argomento per cavilli contrattuali. Allo stesso tempo, però, sarà il suo management VR46 a pianificare il miglior futuro per lui. Questa situazione è davvero incredibile a maggior ragione considerando il 2° posto del Mondiale nel 2020, e dunque si aspettava, legittimamente, un trattamento migliore. Quello che può sperare per quest'anno è trovare alcune piste più adatte alla sua moto, che gli potranno permettere di lottare, ogni tanto, per il podio. 

Non è un mistero che la sua M1 sia rimasta ‘spec-A’ per mere questioni economiche. I vertici malesi non hanno voluto investire più denaro su una seconda moto factory. E quella di Valentino Rossi sembrerebbe garantita direttamente dalla casa di Iwata. Le parole del pilota non lasciano poi intendere nulla di buono riguardo la sua permanenza in Petronas:

"È qualcosa che mi dà fastidio, non va nascosta… Voglio garantirmi il mio miglior futuro tecnicamente e personalmente. Per quanto riguarda il mio futuro, ci penserà la VR46. È troppo presto per parlare della mia connessione con il VR46".

Qui nasce la questione. Franco potrebbe, alla fine di questa stagione, legarsi al nuovo progetto del team di MotoGP “made in Tavullia” e chiudere anzitempo il contratto con Petronas SRT (e Yamaha). La VR46 attira molto il Morbido, legato anche a Valentino Rossi personalmente da un forte senso di amicizia:

"È presto per parlare del futuro, ma ci sto pensando, di sicuro… Devi lavorare e cercare di progredire con quello che hai. Poi, quando sarò più tranquillo, una parte di me penserà al futuro. Ma quando sono in gara devo restare concentrato sul presente".

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