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Joan Mir scuote la Suzuki: "Altri costruttori più avanti"

21 LUGLIO
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Il campione del mondo si aspetta miglioramenti sostanziali per la seconda parte di stagione.

SPORT TODAY

Il campione del mondo Joan Mir a Motorsport ha criticato la Suzuki per il ritardo rispetto agli altri costruttori in questa stagione: "Penso che il congelamento non ci abbia aiutato, ma non ha peggiorato le cose, perché è vero che lo sviluppo era fermo, ma potevamo migliorare il motore. Gli altri sono riusciti a migliorare, quindi penso che si tratti più del fatto che Suzuki non sia riuscita a fare il passo avanti per migliorare la moto quest’inverno. Credo che sia questo il vero problema":

“Generalmente, condivido la filosofia di Suzuki, perché non portano nuove moto di solito. Nei test pre-stagionali abbiamo visto Honda, Yamaha, Ducati e anche Aprilia e KTM con moto diverse. Suzuki normalmente non porta nuove moto. Porta un nuovo telaio, un nuovo forcellone, un motore nuovo, passo dopo passo e in maniera progressiva cerca di fare uno step sulla moto. Di solito questo approccio funziona, ma bisogna portare nuove cose. Inoltre non mi aspettavo un miglioramento così grande dagli altri costruttori. Probabilmente nemmeno Suzuki e questo rende le cose più difficili, forse".

"Noi abbiamo iniziato svantaggiati, perché tutti sono partiti avendo il dispositivo holeshot e noi non lo abbiamo. Quindi al momento siamo svantaggiati in accelerazione. Vedremo dove saremo una volta che avremo tutti lo stesso materiale e che Suzuki avrà iniziato a portare nuove cose per essere veloci. Credo che saremo forti”.

Joan Mir

Getty ImagesJoan Mir

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