(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start':
new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0],
j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src=
'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f);
})(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC');
grecaptcha.ready(function() {
grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) {
var score = token.score;
var dataLayer = window.dataLayer || [];
dataLayer.push({
'reCaptchaScore': score
});
});
});
Jack Miller: "Che il mio successore rimanga più a lungo in Ducati..."
Il centauro australiano ha parlato dopo le libere in Germania.
SPORT TODAY
Il centauro della Ducati Jack Miller dopo le libere ha dato un consiglio al centauro che lo sostituirà nel team ufficiale di Borgo Panigale (Bastianini o Martin): "Rimani più a lungo di me e Danilo Petrucci. Spero che tu possa stare qui più di due anni", le parole a Sky.
Sulle prove libere si è espresso così: "Mi è sempre piaciuto venire qui al Sachsenring. La GP22 gira bene, questo ci aiuta tanto. Sono stati fatti grossi passi avanti e iniziamo a vederli adesso. Questo e Assen sono tracciati un po’ diversi. Nelle ultime gare avevo difficoltà a frenare, che è tra l'altro il mio punto forte. Non appena c’era poca aderenza, non riuscivo a staccare. Dalla settimana scorsa abbiamo cambiato la mia posizione sulla moto, tornando un po’ al passato".
Getty ImagesJack Miller
