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Una nottata infinita quella vissuta a Las Vegas da team e piloti, terminata soltanto alle 4 di mattina. Il segnale evidente di un appuntamento iniziato subito in salita, a quarantuno anni di distanza dall’ultima volta. Sta di fatto che, dopo il via libera arrivato alle 02:30 locali, hanno preso il via le prove libere 2, allungate di trenta minuti e dominate dalla Ferrari. Gran parte del merito va inevitabilmente ai meccanici del Cavallino, miracolosi nel rimettere in pista a tempo record la SF-23 di Carlos Sainz.
E il pilota spagnolo, insieme a Charles Leclerc, ha subito ripagato i suoi uomini. C’è la Ferrari davanti a tutti nella prima giornata di Las Vegas: domina il monegasco, che ha chiuso con un giro da 1’35’’265. Circa mezzo secondo più lento invece Carlos Sainz, secondo e davanti ad Alonso per appena 11 millesimi di secondo. Quarto posto per la prima delle due Red Bull, a sorpresa quella di Perez: solo sesto infatti Verstappen, preceduto anche da Bottas. A chiudere la top ten Hulkenberg, Stroll, Hamilton e Albon. Risultati che danno coraggio alle Ferrari, ma che contano il giusto: i primi importanti verdetti arriveranno domani, a partire dalle qualifiche.
Getty ImagesCharles Leclerc