F1, Wolff e Hamilton all'attacco sulla McLaren: "Sembra una Red Bull"

Non se l'aspettava quasi nessuno. Ma la McLaren è stata la grande protagonista del weekend di Silverstone, Max Verstappen a parte. La scuderia di Woking ha mostrato dei grandissimi progressi sulla pista britannica con un secondo e terzo posto nelle qualifiche, trasformato poi in gara con il secondo gradino del podio per Lando Norris e la quarta posizione finale per l'esordiente Oscar Piastri.

La McLaren aveva iniziato molto male questo 2023, salvo far vedere qualcosa già in Austria una settimana fa per poi sorprendere davvero tutti in Gran Bretagna. In pista è diventata la seconda forza dietro alla Red Bull e davanti al gruppo formato da Mercedes, Aston Martin e Ferrari che la precedono nella classifica del campionato costruttori.

Questo miglioramento così evidente della McLaren ha però già fatto venire qualche dubbio alla concorrenza, come per esempio al suo ex pilota Lewis Hamilton: "Non mi sorprendono. Sono davvero felice per loro, è bello vederli in alto. Se mettiamo la McLaren accanto a una Red Bull, si nota che le fiancate sono molto simili e funzionano. Penso sia fantastico, ora abbiamo un'altra squadra nel gruppo. Per noi non è un colpo, ma un campanello d'allarme. Gli altri ci hanno superato e dobbiamo fare di più".

Dopo la gara di Silverstone è arrivata poi la risposta di Toto Wolff. Il team principal Mercedes è stato ancora più piccato: "Ignorare che la McLaren abbia appena trovato un secondo in termini di prestazione è impossibile. Dall'esterno l'auto sembra una Red Bull. Ma non importa, conta solo il cronometro. Immagino che Lewis si riferisse a questo. Il nostro design dalla galleria del vento non ha trovato risposte in termini di prestazioni. Però intanto un'altra squadra ha appena trovato un secondo in termini di prestazione".

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