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Così il campione del mondo accoglie l'ex compagno di squadra nel 'Circus': "Ho parlato con Daniel la scorsa settimana e l'ho visto emozionato e carico, trovo sia bellissimo faccia di nuovo parte della griglia e della famiglia Red Bull; d'altrone mi spiace per Nyck, perché sono suo amico, ma in questo mondo va così. Guardiamo avanti, ora abbiamo un'altra opportunità con Daniel: sarebbe bello essere ancora compagni, non ho mai voluto che lui lasciasse la squadra. Questa nuova generazione di auto non è semplice da conoscere subito, a volte si arriva in F1 nel momento sbagliato: per Nyck non è la fine del mondo, avrà altre chance e il motorismo non si limita alla F1, il WEC è una buona alternativa, tutti cadranno in piedi".
La Red Bull ha nel mirino la 12a vittoria consecutiva, che varrebbe il record in solitaria quanto a successi di fila, ma il leader del Mondiale, che a sua volta ha una striscia aperta di sei vittorie, non si rallegra troppo per le staatistiche: "Punto a fare il primo posto, non a fare il record: è importante vincere, quello basterà per battere il primato. Gli aggiornamenti? Di massima aiutano la vettura in termini di velocità e di rendimento in curva, sembrano belli anche da un punto di vista estetico".
Getty ImagesMax Verstappen