F1: Verstappen a caccia di conferme ad Austin

E' un Max Verstappen molto carico quello che si appresta a vivere il Gp di Austin del prossimo weekend.

Non potrebbe essere diversamente visto che il pilota olandese della Red Bull ha nuovamente conquistato la leadership della classifica piloti ai danni di Lewis Hamilton, dopo il Go in Turchia. Ormai la sfida va avanti dalla prima gara e difficilmente si concluderà prima dell'ultima curva dell'ultimo Gp.

E' un campionato del mondo fatto di continui sorpassi e controsorpassi, colpi di scena, interviste infuocate e incidenti in pista: ci sono tutti gli ingredienti perchè venga ricordato come uno dei più belli degli ultimi anni, dove l'assolo Mercedes era quasi diventato una noiosa consuetudine.

L'olandese quindi, forte anche delle tabelle strategiche, ideate dell'ingener Yamamoto, vuole piazzarsi nuovamente nelle posizioni di vertice della classifica al Circuit of the Americas di Austin, in modo da lasciare gli States e presentarsi in Messico, tra due settimane, ancora al vertice della classifica del mondiale piloti.

Sarà bello tornare a gareggiare negli Stati Uniti”, ha affermato l’olandese della Red Bull. “Siamo sempre stati competitivi al Circuit of the Americas, andando vicini a ottimi risultati, ragion per cui dovremo convertire queste buone esperienza in una vittoria. Da adesso in poi andiamo su ogni pista consapevoli che possiamo giocarci la vittoria e si tratta di una condizione diversa rispetto al passato. Siamo concentrati a fare il massimo e proveremo a conquistare il successo già a partire da domenica. Ci aspetta un’altra battaglia e non vedo l’ora”.

“Dobbiamo concentrarci a massimizzare le prestazioni perchè abbiamo una vettura molto competitiva, ma di fronte c’è un avversario forte e temibile come la Mercedes”, ha proseguito. “Speriamo di confermarci nelle zone di vertice della classifica e di ottenere un buon risultato, così da lasciare Austin con la vetta della classifica generale”.

Infine sul lay-out del Circuit of the Americas: “E’ davvero bello, con un asfalto irregolare che aggiunge emozione alla gara. Il primo settore è molto divertente, con tante curve veloci, soprattutto in qualifica e con poco carburante. Nel secondo e terzo settore si possono fare traiettorie diverse e questo genera azione e sorpassi. Inoltre c’è sempre una grande atmosfera e un grande pubblico”.

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