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F1, Marko: “Per battere la Mercedes devi essere perfetto”
"Bisogna imparare dagli errori del Bahrain, Hamilton è stato impeccabile"
SPORT TODAY
Era iniziato molto bene il weekend in Bahrain per la Red Bull e per Max Verstappen settimana scorsa: già dalle prime prove libere del venerdi, i dati oggettivi e i riscontri cronometrici avevano indicato nella scuderia austriaca la vera antagonista della Mercedes.
Gli addetti ai lavori di Milton Keynes hanno confermato quanto di buono fatto vedere venerdi per confermarsi il sabato e in gran parte nel primo GP della stagione. Il sorpasso di Max Verstappen ai danni di Hamilton a quattro giri dalla fine sembrava cosa fatta per l’olandese che assaporava il gusto di salire sul primo gradino del podio, ma il richiamo tempestivo della FIA per la manovra compiuta fuori dal tracciato ha riportato tutti con i piedi per terra, e per il britannico è stata l’ennesima vittoria in Formula 1.
Amaro in bocca per Verstappen? Si e tanto perchè la Red Bull aveva costruito sapientemente un successo che agli occhi di tutti sembrava davvero meritato. Brucia ancora quindi in casa Red Bull il risultato del Gran Premio del Bahrain e Helmut Marko, consulente del team austriaco è tornato sull’argomento commentando in generale anche tutto lo scorso weekend.
“Max ha detto che avrebbe potuto facilmente annullare l’eventuale penalità scappando via – ha detto Marko al quotidiano Osterreich. Poi però gli avrebbero dato 10 secondi (nonostante Pirro abbia detto che al massimo gliene avrebbero comminati 5, ndr). Comunque, dopo le qualifiche ho avuto di nuovo la sensazione giusta, possiamo competere per il mondiale, è stato un grande sollievo, ma forse ci ha reso fin troppo euforici. La Red Bull non ha reagito come ci si aspettava alle temperature più fresche della notte del Bahrain, e infine c’è stata sfortuna nella manovra di Max contro Hamilton, bisogna imparare da questi errori: se vuoi battere la Mercedes devi essere perfetto, Lewis ha fatto una gara impeccabile, bisogna ammetterlo. A Imola avremo più o meno la stessa macchina di Sakhir, l’aggiornamento più importante arriverà in Portogallo”.
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