_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })();
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Chi ha reso migliore la prospettiva è la Mercedes, che non ha però ancora sciolto il dubbio Lewis Hamilton: "La Mercedes sta rinascendo, sarà la rivale Red Bull nella stagione ventura; per quanto riguardo il rinnovo di cotnratto, Lewis deve analizzare il futuro della Mercedes, chi progetterà la macchina, i soldi a disposizione, le motivazioni del team; è difficile ragionare a mente fredda quando hai vinto molto con una squadra".
Netto il giudizio sulla F1 di adesso, che è molto esigente coi piloti: "Le nuove generazioni sono migliori delle vecchie: i piloti attuali sono da un punto di vista della guida, psicologico e tecnico più consistenti, anche se hanno un ventaglio di strumenti a disposizione maggiore; quando un campione arriva al vertice come Max non muta il talento, ma sa affrontare meglio qualifica e gara, la gestione degli pneumatici e altri dettagli. Tra i giovani mi piace, fuori dall'abitacolo, la coppia Norris-Piastri: in pista è difficile intuire il vero talento, le auto sono troppo pesanti e il potenziale di velocità che ha un pilota è celato. Li scelgo per la personalità, il carattere, il lavoro di squadra e come comunicano".
Getty ImagesDue volte iridato