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F1, la fiducia in se stesso di Daniel Ricciardo

3 GIUGNO
MOTORI/FORMULA-1

Il pilota McLaren, alle prese con alcuni problemi di adattamento alla nuova vettura, rimane comunque positivo e determinato in vista del GP dell'Azerbaigian sul circuito di Baku.

SPORT TODAY

Un inizio di stagione che di certo non si aspettava Daniel Ricciardo, al di la dei prevedibili problemi e periodi di adattamento alla McLaren. 32 punti do distacco da Lando Norris, suo compagno di box, sono davvero troppi. Il fondo toccato a Monaco, quando l'australiano è stato addirittura doppiato dal giovane inglese, che poi ha concluso la gara addirittura a podio. Nella classica conferenza stampa prima del weekend di gara, tuttavia, Ricciardo si è mostrato più carico che mai in vista del GP cittadino di Baku, in Azerbaigian.

Queste le sue parole:

"La macchina va bene, si tratta di cercare di adattare il mio stile. A volte faccio quello che penso sia giusto, quello che ha funzionato negli ultimi anni; poi però vedo che non funziona più e mi chiedo il perché. Diventa frustrante e metti in dubbio che dovrebbe funzionare. Ecco perché nelle ultime due settimane ho fatto un passo indietro. Penso che questo mi abbia aiutato a capire molto meglio cosa stia facendo la macchina, mi è sicuramente più chiaro e ora devo mostrarlo in pista. Se ho pensato troppo ai problemi di adattamento in macchina? Sì, ma è come qualsiasi cosa nella vita. La Formula 1 è complessa, si cade in un vortice negativo ed è difficile tirarsene fuori. Quando un weekend non va bene non vedi l’ora di tornare in macchina e fare meglio, io la sto vivendo così".

L'unico modo di risalire la china, dunque, è attraverso il proprio lavoro e la fiducia in se stessi, cosa che di certo a Daniel non mancano:

"Non ho nessun dubbio su me stesso, so dentro di me di cosa sono capace. So che se stessi guidando con la paura mi direi che questo sport non fa più per me. Ma non è proprio il caso. Devo tornare a fare risultati, mi sarebbe piaciuto esserci arrivato già nelle gare precedenti, ma la Formula 1 è una maratona, non una gara sprint. E so che una volta che le cose si mettono meglio la gente salirà di nuovo sul carro di Ricciardo. Quindi se sei saltato giù, va bene, sta ancora andando avanti…ti farò risalire!".

 

Daniel Ricciardo

Getty ImagesDaniel Ricciardo

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