Dopo aver conquistato un anno fa all'Hungaroring la pole (prima in F1) con George Russell e due podi la domenica, la Mercedes è chiamata a verificare la bontà dei suoi aggiornamenti sul circuito magiaro, in particolare l'ala anteriore che ha contribuito al terzo posto di Lewis Hamilton a Silverstone.
E' battaglia serrata tra le 'Frecce d'Argento', Aston Martin (-22) e Ferrari (-46) per la seconda piazza nel campionato costruttori: "L'Ungheria avvia due gare che ci porteranno alla pausa estiva: in questa prima parte di campionato siamo stati altalenanti, ma abbiamo messo alcuni punti fermi a nostro favore; a Silverstone siamo stati più veloci dei nostri rivali diretti, anche se i rapporti di forza tra di noi cambiano di settimana in settimana. Per essere competitivi sino a vincere servirà essere ancora più competitivi: vedere la McLaren realizzare l'exploit a Silverstone ci sprona a spingere" indica il Team Principal Toto Wolff.
Le caratteristiche di Budapest sono particolari: "Scopriremo come gli aggiornamenti rispondono a curve a lungo raggio e a bassa velocità; qua abbiamo ricordi positivi, a parte l'ultima edizione dieci anni fa segnò la prima vittoria di Lewis con noi".
Getty ImagesUna Mercedes di rincorsa