_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })(); (function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });
Sarà così fino alla fine, fino all'ultimo Gran Premio di questo campionato del mondo. Il duello davvero infinito tra Lewis Hamilton e Max Verstappen, Mercedes e Red Bull, Chris Horner e Toto Wolff. Si perchè se è vero che la sfida da una parte si gioca in pista, dall'altra la partita a colpi di parole, polemiche, punzecchiate si gioca davanti ai microfoni.
E' proprio così: ogni volta che Chris Horner e Toto Wolff si trovano con un microfono davanti, lanciano messaggi più o meno diretti al rivale. Nonostante gli ultimi risultati sorridano a Mercedes, è il britannico il più “in forma” in questa faida, forse perché galvanizzato dall’aver limitato i danni in modo magistrale tra Monza e Sochi.
“C’è molto rispetto tra le due squadre, ma io e lui siamo molto diversi. Ho già detto che preferisco sedermi al muretto, mentre lui vuole rimanere accanto all’addetto stampa. Più Toto si arrabbia, più è divertente per me“, ha detto il team principal Red Bull a ServusTV. Che poi è tornato serio: “La Mercedes è battibile ma possiamo sconfiggerla solo se diamo il 100% in ogni weekend di gara, perché – numeri alla mano – Hamilton è il pilota più vincente e continua a guidare a un livello molto alto. Alla fine dei Gran Premi, è sempre esattamente dove dovrebbe essere. Ma siamo tutti motivati a mille, anche perché a Sochi è andata molto meglio di quanto sperassimo. Abbiamo smarcato la quarta power unit, affrontando due circuiti Mercedes e rimanendo dietro di soli due punti. Questa battaglia è molto divertente e stimolante per il team, che ha accettato di buon grado la sfida“.
Prossimo appuntamento per il circus della Formula Uno tra una settimana a Istanbul in Turchia.
getty imagesgetty images