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F1, Horner accetta la sconfitta e ammette: “Col nuovo motore Hamilton 30 km/h più veloce”

14 NOVEMBRE
MOTORI/FORMULA-1

Il Team Principal della Red Bull è parso dispiaciuto di aver dovuto cedere il passo al britannico nel finale del GP del Brasile, gara in cui la Mercedes ha fatto valere tutti i cavalli del nuovo motore.

SPORT TODAY

La Red Bull ha chiuso il GP del Brasile con un 2° e un 4° posto, risultati che, visto come si prospettava la gara dopo le qualifiche, non possono che sapere di delusione.

La scuderia austriaca infatti non ha saputo concretizzare il vantaggio che aveva al via lasciando che Hamilton, col passare dei giri, prendesse il sopravvento fino ad ottenere un memorabile successo.

In questo, secondo Horner, ha inciso molto il nuovo motore di cui l’iridato in carica ha potuto disporre per la gara.

“Con quel nuovo motore la velocità in rettilineo è piuttosto impressionante e Max non poteva fare più di tanto per difendersi, non c’era partita” ha affermato il Team Principal della Red Bull.

“Lui ha resistito duramente, ma oggi non ha avuto alcuna possibilità. Abbiamo raggiunto un punto alto in Messico, mentre oggi abbiamo condotto la gara per il 75% della durata. È sempre difficile accettare una sconfitta quando hai condotto per così tanti giri, ma questo era contro le aspettative. Credo che Max abbia fatto un lavoro incredibile nel tenere Lewis alle spalle per così tanto tempo. Ieri abbiamo visto che il ritmo di quella macchina era semplicemente inarrestabile”.

Horner poi ha difeso Verstappen anche nel caso riguardante la condotta dell’olandese al 48° giro quando Hamilton è stato condotto da lui fuori pista alla Descida do lago.

“Sono due ragazzi che corrono forte, sono andati larghi, ed è ingiusto penalizzarlo su questo. Per quale motivo si dovrebbe sanzionare? Non ha ottenuto alcun vantaggio, e non c’è stato contatto.  Ne abbiamo già parlato diverse volte: lasciateli correre” è stata l’opinione di Horner.

Christian Horner

Getty ImagesChristian Horner

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