QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

F1, Gianluca Gasparini azzarda un paragone tra Sainz e Villeneuve: "Primo posto difeso da leone"

18 SETTEMBRE
MOTORI/FORMULA-1

La Ferrari finalmente sorride: "Leclerc deve rispondere al salto di qualità dello spagnolo. Red Bull in crisi per l'assetto, o la direttiva sulla flessibilità delle ali?".

SPORT TODAY

Nel suo editoriale su 'La Gazzetta dello Sport' Gianluca Gasparini elogia la visione di gara dipanata da Carlos Sainz, paragonando la sua difesa del primo successo stagionale all'impresa di Gilles Villeneuve nel 1981 in Spagna: "Una palla gol, probabilmente la sola stagionale: sull'assist della Red Bull di sono avventati in molti, ma a correre esultando verso i suoi tifosi e i suoi uomini è stato un pilota Ferrari, Carlos Sainz. Sembra incredibile che l'acuto in grado di interrompere il dominio di Max Verstappen sia arrivato da una Rossa: giovedì non l'avremmo scommesso, da venerdì la musica è cambiata e con questo exploit della SF-23 Maranello salva la stagione e un po' l'audience della F1, vista la corsa emozionante andata in scena. Da due gare Sainz ha fatto un enorme salto di qualità, veloce in qualifica e strepitoso in gara: la difesa di ieri ha ricordato un po' quella di Gilles Villeneuve in Spagna nel 1981, una gara a tenersi dietro una muta di rivali con l'imperativo di non mettere una ruota fuori posto. La differenza sta nel fatto che quella Ferrari costrinse Gilles a paurosi funambolismi, questa è invece una creatura più docile, consentendo a Carlos di 'giocare' con i distacchi per consentire a Norris di mantenere un piccolo margine sulle Mercedes. Segno di grande lucidità e visione di gara: Russell l'ha inseguito quasi tutta la gara senza insidiarlo per concludere la sua corsa contro un muro".

Adesso la Ferrari deve lavorare sulla continuità progettuale e Charles Leclerc ritrovare la zampata sul giro veloce, Suzuka sarà importante anche per la Red Bull: "Alla gioia di Sainz fa da contrasto la delusione di Charles Leclerc, che, bruciando al via Russell, si è messo nella condizione di 'aiutare' il compagno di squadra; un mezzo lungo è costato al monegasco il podio. Sino a Monza era lui il più veloce, se non vuole essere ridimensionato deve invertire la rotta. Con Sainz ha vinto Frederic Vasseur: iniziavano a girare voci strane sulla sua permanenza, ma il presidente Elkann le aveva allontanate, predicando 'continuità'. Domenica Suzuka ci dirà se la Red Bull sia andata in crisi per la direttiva tecnica che limita la flessibilità delle ali: probabile sia questione di assetti sbagliati, come accadde proprio a Singapore alla Mercedes 'pigliatutto'; in questa F1 bastano pochi millimetri, in uno o nell'altro senso, per uscire dalla finestra di funzionamento delle gomme e ritrovarsi a metà gruppo".

Sainz

Getty ImagesSainz

NOTIZIE CORRELATE