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Il fatto che la Aston Martin abbia saputo riconfermarsi ai vertici, dopo la seconda piazza mattutina, in un turno che ricalca l'orario di qualifica e GP, è fonte di speranza per il 41 due volte campione del mondo con la Renault; il passo gara condizionato dal consumo delle gomme è buono, e il podio un'opzione plausibile. Se la Ferrari può essersi nascosta e lavorato essa stessa sul degrado degli pneumatici (Charles Leclerc, a differenza di Carlos Sainz, ha avuto modo di centrare un adeguato 'time attack') e la ricerca dell'assetto corretto, la Mercedes appare in difficoltà: George Russell precede di una posizione proprio lo spagnolo della Rossa, con Lewis Hamilton che fatica a stare nella top-10.
Questa la soddisfazione di Alonso: "La macchina ha dato buone sensazioni, ma adesso non dobbiamo concentrarci sui tempi; puntiamo a migliorare l'assetto. In vista della gara dovremo ragionare su alcuni cambiamenti, ma il test è pronto e reduce da buone sessioni di test. È solo questione di tempo perché l'Aston Martin possa sfidare i migliori, ma la strada è lunga".
In attesa delle PL3 (12,30) e delle qualifiche (16,00) ecco la classifica delle PL2:
1. Alonso (Aston Martin) 1’30”907
2. Verstappen (Red Bull) 1’31”076
3. Perez (Red Bull) 1’31”078
4. Leclerc (Ferrari) 1’31”367
5. Hulkenberg (Haas) 1’31”376
6. Stroll (Aston Martin) 1’31”450
7. Gasly (Alpine) 1’31”475
8. Hamilton (Mercedes) 1’31”543
9. Norris (McLaren) 1’31”570
10. Zhou (Alfa Romeo) 1’31”586
11. Ocon (Alpine) 1’31”608
12. Bottas (Alfa Romeo) 1’31”793
13. Russell (Mercedes) 1’31”882
14. Sainz (Ferrari) 1’31”956
15. Piastri (McLaren) 1’32”024
16. Magnussen (Haas) 1’32”110
17. Albon (Williams) 1’32”440
18. Tsunoda (AlphaTauri) 1’32”525
19. De Vries (AlphaTauri) 1’32”605
20. Sargeant (Williams) 1’32”749
Getty ImagesAston Martin ambiziosa