QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Budget Cap, la Red Bull patteggia e se la cava: la sentenza della FIA

28 OTTOBRE
MOTORI/FORMULA-1

La Federazione Autombilistica Internazionale ha ufficializzato le sanzioni comminate al team di Milton Keynes, che ha ammesso l'infrazione commessa sul Budget Cap: multa salata e riduzione delle ore in galleria del vento.

SPORT TODAY

Tanto tuonò che alla fine non piovve. La Red Bull tira un sospiro di sollievo sul caso Budget Cap, arrivato ad una soluzione dopo la sentenza della FIA circa l'infrazione commessa dal team di Milton Keynes, che ha superato il tetto alle spese per la stagione 2021.

Attraverso una nota ufficiale sul proprio sito, la FIA ha comunicato che la scuderia campione del mondo ha accettato il patteggiamento, ammettendo quindi le proprie colpe, ma fornendo anche tutte le prove e le informazioni richieste per approfondire il caso.

Alla luce della buona fede accertata, quindi, dell'accoglimento del patteggiamento proposto, e del fatto che l'infrazione ha riguardato solo l'1,6% del Budget Cap, sui 145 milioni totali di spesa consentita, la FIA ha usato una mano piuttosto morbida con la Red Bull, punita con uma multa di 7 milioni di dollari e con la riduzione del 10% del monte ore in galleria del vento, che scenderanno quindi dal 70% al 63%.

Salvi, quindi, i titoli costruttori e piloti 2021 e 2022, così come non è stato toccato il Budget Cap a disposizione per la prossima stagione ed è stato scongiurato il rischio di squalifiche al team o ai piloti per il finale di stagione, che sarebbero peraltro state ininfluenti visto che la scuderia ha già conquistato il mondiale marche e Max Verstappen si è già confermato campione del mondo tra i piloti.

Christian Horner

Getty ImagesChristian Horner remains confident over Red Bull\'s budget cap investigation

NOTIZIE CORRELATE