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Ultima sfida tra i due protagonisti della Grande Boucle: Pogacar tenterà il tutto per tutto per strappare la maglia gialla a Vingegaard che stringerà i denti e cercherà di resistere agli attacchi dello sloveno. Sarà questa la tattica che vedremo oggi tra i due campioni?
Senza dubbio lo sloveno deve provarci in tutti i modi, non è da escludere anche un attacco già sulla prima ascesa, il Col d’Aubisque, salita lunga e piuttosto impegnativa, ma posta a quasi 70 km di distanza dal traguardo. Cosa farà il danese? Vingegaard potrebbe giocare in difesa, come fatto ieri, ovvero incollarsi alla ruota del rivale e non perdere tempo. Se ne dovesse avere, non è inoltre impensabile un suo attacco sull’arcigna ascesa finale verso Peyragudes.
Da non sottovalutare comunque anche la durissima tappa a cronometro della frazione numero 20 dove forse lo sloveno potrebbe essere favorito sul danese.
Oltre loro però c'è il vuoto. La differenza tra i primi due e gli altri scalatori sembra essere abissale. Gli unici scenari in cui si può immaginare un vincitore diverso sono un’eventuale fuga, o un uomo distante in classifica che potrebbe provare ad approfittare del possibile marcamento tra Maglia Gialla e Maglia Bianca.
Qualche nome?Michael Woods, Thibaut Pinot, Nick Schultz, Michael Storer ma anche i nostri Damiano Caruso e Giulio Ciccone insieme a Romain Bardet, Nairo Quintana e Thomas Yates.
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