È stata una batosta. Il distacco a cronometro sembrava tanto, ma quello nella tappa successiva di montagna è stato ancora più ampio. Tadej Pogacar è adesso a 7'35" di ritardo da Jonas Vingegaard, lanciato verso il suo secondo Tour de France di fila. Dopo la tranquilla tappa finita a Bourg-en-Bresse, il corridore sloveno dell'UAE Team Emirates ha commentato così quanto accaduto.
Così Pogacar a Nieuwsblad: "Continuo a non capire cosa sia successo. Le prime due settimane sono andate bene, ero molto ottimista. Forse la mia preparazione non era abbastanza buona. C'era molta emozione questa mattina, tutti venivano a consolarmi. Voglio ringraziarli per questo. Devo dire che abbiamo fatto un buon Tour, possiamo essere orgogliosi. Siamo secondi e terzi e abbiamo già vinto due tappe. Chissà, potremmo vincerne un'altra. Dobbiamo lottare per portare me e Adam Yates sul podio di Parigi".
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