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Tour de France: i voti del 14 luglio
L'ex campione del mondo Kwiatkowski doma il Grand Colombier e regala il primo successo alla Ineos Grenadiers
MARIO COSCO
Tredicesima tappa - Venerdì 14 luglio
Chatillon sur Chalaronne-Grand Colombier (137.8 km) - Montagna
Curiosità
L'ultima volta del Grand Colombier alla Grande Boucle risale al 2020: il 13 settembre si impose Tadej Pogačar, che cinque giorni dopo strappò nell'ultima cronometro la maglia gialla al connazionale Primož Roglič.
Il 14 luglio del 1999 Giuseppe Guerini, alias "Beppe Turbo", centrò all'Alpe d'Huez la prima delle sue due vittorie al Tour de France.
Il 14 luglio del 2017 Fabio Aru, che poi chiuse la Grande Boucle in quinta posizione, indossò la seconda maglia gialla della sua brillante carriera.
L'ultimo francese a trionfare nel giorno della festa nazionale transalpina è stato Warren Barguil nel 2017.
Il 14 luglio del 2021 la vittoria di tappa è andata all'olandese Bauke Mollema mentre l'anno scorso si è imposto il britannico Thomas Pidcock.
La tredicesima tappa è stata decisiva per la vittoria del Tour de France in sei occasioni.
Claudio Chiappucci ha vinto la tredicesima tappa sia nel 1991 che nel 1992.
Voti
Michal Kwiatkowski (Ineos Grenadiers): 10 e lode
Campione del mondo nel 2014 a Ponferrada, il polacco centra uno dei successi più importanti della carriera e regala la prima gioia all'Ineos Grenadiers.
Maxim van Gils (Lotto Dstny): 9
Arrivando secondo, il belga centra un risultato prestigioso e fa un piccolo regalo a Vingeegard perché riduce l'abbuono di Tadej Pogačar.
Tadej Pogačar (UAE Emirates): 9 (come i secondi di ritardo dalla Maglia Gialla).
Lo sloveno recupera otto secondi a Vingegaard: quattro sulla strada e altrettanti conquistando l'abbuono per il terzo classificato.
Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma): 8 (come i secondi persi da Pogačar)
Il danese risponde da par suo all'attacco di Pogačar e conserva la maglia gialla.
Jai Hindley (Bora-Hansgrohe): 8
Sesto al traguardo, l'australiano si conferma terza forza del Tour.
Simon Yates (Jayco AlUla): 7,5
Arriva nono e recupera quattro secondi al gemello Adam.
Adam Yates (UAE Emirates): 7,5
Chiude decimo anche perché fa anche il gregario di Pogačar: utile.
Carlos Rodríguez (Ineos Grenadiers): 7
Undicesimo a due secondi dal secondo Yates, conserva il quarto posto e le ambizioni di podio.
Pello Bilbao (Bahrain Victorious): 5
Chiude diciassettesimo e retrocede al settimo posto della classifica generale: stanco?
Getty ImagesKwiatowski
