Tour 2023: i voti del 22 luglio

Ventesima tappa - Sabato 22 luglioBelfort-Le Merkstein Fellering - Montagna
Curiosità
Erano 31 anni, ovvero dal successo di Claudio Chiappucci nel 1992, che un italiano non conquistava la maglia a pois di miglior scalatore.
Nelle prime 20 frazioni di questo Tour de France si sono imposti corridori di 11 nazioni diverse: Gran Bretagna, Francia, Belgio, Australia, Slovenia, Danimarca, Canada, Spagna, Polonia, Paesi Bassi e Austria.
Nel Tour de France 2022 la penultima tappa fu vinta da Wout van Aert, mentre il 22 luglio si impose Christophe Laporte.
L'ultimo successo italiano al Tour de France, firmato Vincenzo Nibali, risale alla ventesima tappa della Grande Boucle del 2019.

Con quella di oggi la Slovenia arriva a 17 vittorie nella storia della Grande Boucle.

Voti

Tadej Pogačar (UAE Emirates): 10 e lodeEssendo un campione, lotta fino alla fine e centra il secondo successo di tappa: senza l'incidente alla Liegi-Bastogne-Liegi...
Felix Gall (AG2R Citroën): 10Secondo sul traguardo, ottavo nella classifica generale: l'austriaco l'anno prossimo punterà al podio.
Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma): 10 e lodeCerca di anticipare Pogačar nella volata a cinque per il successo di tappa ma deve accontentarsi del terzo posto.La nota super lieta? Domani il suo secondo trionfo consecutivo al Tour de France sarà ufficiale.
Adam Yates (UAE Emirates): 10Quarto all'arrivo, terzo nella generale: well done!
Simon Yates (Yajco AlULa): 9.5Quinto al traguardo, quarto nella generale: bravo, o quasi, come il gemello.
Giulio Ciccone (Lidl-Trek): 10 e lodeNella vita bisogna saper scegliere e l'abruzzese ha scelto di puntare alla maglia a pois e l'ha vinta: complimenti!
Carlos Rodríguez (Ineos Grenadiers): 9Condizionato da una caduta a inizio tappa, lo spagnolo arriva con 52 secondi di ritardo e nella generale scivola del quarto al quinto posto: avrà tante occasioni per migliorarsi.
Thibaut Pinot (Groupama-FDJ): 10 alla carrieraTerzo nel Tour de France 2014, il francese dà spettacolo anche nella penultima tappa della carriera alla Grande Boucle.

Getty ImagePogacar