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Jumbo-Visma: un solo grande obiettivo per il 2022

25 GENNAIO
CICLISMO

“Stiamo mettendo insieme un piano tattico per battere Tadej Pogacar”

SPORT TODAY

Dopo il letargo invernale in cui squadre e ciclisti hanno tirato il fiato è ora di tornare in sella per preparare la nuova stagione.

Primi allenamenti per i corridori e valutazioni già avanzate con programmi e strategie da parte delle squadre che non perdono tempo a vagliare tutte le situazioni del caso. Una delle squadre più agguerrite della prossima stagione sarà senza dubbio la Jumbo-Visma che dopo due secondi posti consecutivi, nel 2020 con Primoz Roglic e lo scorso anno con Jonas Vingegaard,non nasconde l’ambizione di far salire nel 2022 un proprio corridore sul gradino più alto del podio, che nelle ultime due edizioni è stato occupato dal giovane fenomeno Tadej Pogacar (UAE Team Emirates). 

Il primo obiettivo è proprio quello di battere lo sloveno. Proprio per questo motivo già nelle scorse settimane, la squadra ha ufficialmente annunciato sei degli otto membri del team che il prossimo 1 luglio si schiereranno alla partenza da Copenaghen con l’obiettivo di conquistare l’ambita Maglia Gialla, con Roglic e Vingegaard che saranno i capitani designati per tentare di regalare la vittoria alla compagine giallo-nera.

“Selezioneremo gli ultimi due corridori all’inizio di maggio – ha commentato il direttore sportivo Grischa Niermann – Poi inizieremo la preparazione specifica per il Tour. Stiamo mettendo insieme un piano tattico, assieme ai corridori, per battere il favorito Tadej Pogacar. Stiamo elaborando tutti i tipi di scenari possibili”.

“È la gara più grande del mondo e la più difficile da vincere, pensiamo che sia una grande sfida – ha ammesso il DS Merijn Zeeman – Non vediamo l’ora. Come Team Jumbo-Visma vogliamo vincere il Tour un giorno. Tuttavia, la concorrenza è enorme“.

“Vedremo passo dopo passo come possiamo dare il meglio di noi. Questa è la cosa più importante: poi i risultati verranno naturalmente”, ha sottolineato Primoz Roglic, che spera ovviamente di far sua quella Maglia Gialla solo sfiorata nel 2020. Chi invece punta a un’altra maglia, di colore verde, è Wout Van Aert, vincitore di sei tappe nelle ultime tre edizioni: “Spero di far parte della squadra che vincerà il Tour. Ho dimostrato che posso fare gioco di squadra e raggiungere il successo personale. Cercheremo di combinarlo di nuovo nella prossima edizione”.

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