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Giro Lombardia, Pogacar cala il tris a Bergamo: "Obiettivo centrato"
Il campione sloveno emula Coppi e Binda, tre volte di fila vincitori nella Classica delle Foglie Morte: ottima seconda posizione di Bagioli, terzo Roglic.
SPORT TODAY
La stagione delle Classiche si conclude con il terzo successo di Tadej Pogacar al Lombardia: l'alfiere della UAU Emirates emula i campionissimi Binda e Coppi (filotto consecutivo), aggiungendo al suo carniere di Monumento 2023 la seconda perla dopo il Fiandre.
La corsa comincia a fare scintille dall'inizio, scappano in sedici corridori: la Jumbo-Visma reagisce e Remco Evenepoel finisce a terra: a un centinaio di km dal traguardo si muove anche la Soudal-QuickStep, fanno infine le spese di una caduta Mikel Landa e Richard Carapaz.
Allunga Adam Yates: se Evenepoel cede di schianto, Primoz Roglic e Tadej Pogacar giocano tatticamente sino all'azione in discesa del due volte Maglia Gialla, che se ne va. Il solo campanello d'allarme per il 25enne sloveno risuona ai -10, causa crampi: il minuto di vantaggio è un tesoretto comodo da gestire, all'arrivo Andrea Bagioli conquista la piazza d'onore davanti a Roglic, Vlasov e Simon Yates.
1 POGACAR Tadej UAE Team Emirates 5:55:33
2 BAGIOLI Andrea Soudal – Quick Step 200 + 51"
3 ROGLIC Primoz Jumbo-Visma + 51"
4 VLASOV Aleksandr BORA – hansgrohe + 51"
5 YATES Simon Team Jayco AlUla + 51"
Queste le parole di Pogacar, vincitore della 117a edizione della Classica lombarda: "Dedico questa vittoria al mio Team, in particolare a Bax che si è rotto il femore nella caduta; la seconda parte di stagione è stata difficile, ma mi sono allenato con l'obiettivo di fare bene qui e ho vinto".
Getty ImagesMaglia Bianca e seconda piazza al Tour
