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Una lotta per la vittoria nella quale proveranno a inserirsi anche Simon Yates (Jayco AlUla), Ben O’Connor (Ag2R Citroën), Michael Woods (Israel), Richard Carapaz (EF), Romain Bardet (Dsm-Firmenich) e Warren Barguil (Arkéa-Samsic). Tra i corridori italiani attenzione a Giulio Ciccone (Lidl-Trek) e a Lorenzo Fortunato (Eolo-Kometa), che oggi corre sulle strade di casa.
Il Giro dell’Emilia, giunto all’edizione numero 106, prende il via da Carpi per poi procedere verso Bologna, dove si arriverà al Santuario di San Luca dopo 204,1 chilometri. Dopo un tratto pianeggiante e due GPM (quello di Samone, 6 km con pendenza media del 6,7%, e l’inedito di Monte Nonascoso, 6,1 km con pendenza media del 7,1% e massima del 15%), si arriva al circuito finale da ripetere 4 volte che comprende l’ascesa a San Luca.
Getty ImagesPrimoz Roglic