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Torino, è Euro-Bellanova: il gioiello che adesso piace a mezza Premier

26 MARZO
CALCIO/CALCIOMERCATO

L'esterno classe 2000 è ai primi posti delle principali classifiche relative al suo ruolo: con la maglia granata vuole giocarsi le proprie chance per volare in Germania

SPORT TODAY

È una stagione davvero da sogno per Raoul Bellanova: protagonista con il Torino, l'esterno classe 2000 domenica contro l'Ecuador ha anche fatto il suo esordio con la Nazionale maggiore. In campo dal primo minuto, il nativo di Rho è poi uscito all'intervallo a causa di un fastidio al pube. Per lui 45 minuti di sgroppate e cross che gli sono valsi un voto alto in pagella. Sulle sue qualità c'è poco da discutere, parlano i numeri che lo vedono nei primi posti di alcune speciali classifiche stilate secondo i dati Opta e che lo hanno portato all'attenzione di diversi club della Premier League. 

Bellanova, numeri da top player: le classifiche

L'ex Inter svetta su tutti i competitor per cross in azione: 124 in 28 presenze granata. Dietro c’è un altro italiano, Giovanni Di Lorenzo, con 97 cross in 28 presenze col Napoli, mentre sul gradino più basso del podio troviamo Kieran Trippier (84). Il nazionale inglese del Newcastle è invece al primo posto per gli assist: ne ha serviti 10 in 25 presenze. Secondi ancora i due succitati giocatori italiani a quota 5. Bellanova è secondo pure alla voce dribbling riusciti: i suoi finora sono stati 35 e a sopravanzarlo c’è solo il portoghese del Barcellona Joao Cancelo (52). Al terzo posto, ben staccato, Trent Alexander-Arnold, il nazionale inglese del Liverpool (25 in 21 presenze) tallonato da Achraf Hakimi del PSG cui sono riusciti 23 dribbling in 20 partite. Infine ecco il dato degli ingressi in area palla al piede: Trippier è piombato nei sedici metri 274 volte, Alexander-Arnold 214 e Di Lorenzo 158. Subito fuori dal podio ancora l'esterno del Torino (e chi sennò), con 127 incursioni.

Bellanova, una carriera sempre in ascesa

Nato a Rho, Bellanova muove i primi passi nella società "Azzurra" di Parabiago (MI), suo paese d'origine, dove viene notato dagli osservatori del Milan. Nelle Giovanili del Diavolo dal 2006 al 2019, non riesce a fare il proprio esordio in prima squadra, pertanto viene girato in prestito al Bordeaux. In Francia rimane solo sei mesi collezionando appena 63 minuti nella gara d'esordio in Ligue 1 persa 3-1 in casa dell'Angers. Nonostante l'esiguo utilizzo, però, ha la fortuna di lavorare agli ordini di Paulo Sousa. Il portoghese lo prende sotto la propria ala trasformandolo e permettendogli di farsi trovare pronto per il ritorno in Italia. A riportarlo nel Belpaese è l'Atalanta, ma anche in questo caso l'esperienza a Bergamo non è proficua e gli frutta appena 17 minuti nel rotondo 6-2 nel derby contro il Brescia. Decide dunque di scendere di categoria per disputare il campionato di Serie B con il Pescara. Sulle sponde dell'Adriatico gioca una grande stagione (31 presenze complessive) convincendo il Cagliari a puntare su di lui e ad acquistarlo. In Sardegna arriva la definitiva consacrazione: è ormai un giocatore maturo che fa della corsa e dell'atleticità il proprio punto di forza, caratteristiche che lo portano a tornare a Milano, stavolta sponda Inter, per ricoprire il ruolo di vice Dumfries sull'out di destra. 

Dalla finale Champions con l'Inter al sogno Europeo

Con i nerazzurri colleziona 22 presenze e 14 minuti nella finale di Champions League del 10 giugno a Istanbul contro il Manchester City. Nonostante il palcoscenico, entra in campo senza paura mostrando tutta la propria personalità. In viale della Liberazione, però, decidono di non esercitare l'opzione di acquisto. Ne approfitta il Torino che, versando otto milioni di euro nelle casse del Cagliari, si garantisce uno dei terzini italiani, e adesso anche europei, migliori in circolazione. Nonostante la sua carriera sia già piuttosto importante, Bellanova ha appena 23 anni (ne compirà 24 il 17 maggio). La prossima tappa potrebbe essere l'Europeo in programma in Germania dal 14 giugno al 14 luglio. Un obiettivo che, come sottolineato dallo stesso giocatore, passa dalle prestazioni con la maglia del Torino. 

Raoul Bellanova in azione durante Italia-Ecuador

Getty ImagesRaoul Bellanova in azione durante Italia-Ecuador

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