QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Napoli, magico Zerbin: dalla super doppietta al prestito

19 GENNAIO
CALCIO/CALCIOMERCATO

Il 24enne azzurro è stato l'assoluto protagonista della vittoria contro la Fiorentina in semifinale di Supercoppa italiana. Ora, però, andrà a Frosinone per cercare maggiore continuità

SPORT TODAY

È stata la notte di Alessio Zerbin. Il classe '99 ha realizzato una doppietta nel 3-0 alla Fiorentina regalando al Napoli la finale di Supercoppa italiana. L'ala destra nativa di Novara ha fatto il suo ingresso nella storia dalla porta principale diventando il primo giocatore subentrante a realizzare due reti nella competizione. È successo tutto nel giro di due minuti: entrato all'81' al posto di Mazzocchi sul risultato ancora di 1-0, Zerbin ha firmato il bis all'86' ribadendo in rete un'azione d'angolo. Nell'occasione è anche finito dentro la rete sbattendo prima sul palo. Dopo l'iniziale paura, però, è rientrato in campo e nemmeno il tempo di rimettere piede sul terreno di gioco si è involato verso la porta viola siglando un tris d'autore che fa impazzire di gioia Walter Mazzarri e i tifosi azzurri. Il ragazzo non poteva sognare una serata migliore per lasciare un ottimo ricordo dalle parti di Castel Volturno. Zerbin, infatti, andrà in prestito al Frosinone in questa sessione di calciomercato e in Ciociaria, grazie alle abilità di Di Francesco nel far crescere i giovani, troverà più spazio e maggiore continuità. Quella che fin qui non è riuscito ad ottenere con Rudi Garcia e Mazzarri avendo totalizzato appena 154 minuti distribuiti in otto presenze tra campionato (7) e Supercoppa italiana (1) appunto. 

Zerbin, le parole dopo la doppietta alla Fiorentina

«È una bellissima soddisfazione, inaspettata, non me l’aspettavo neanch’io una serata così - ha spiegato emozionato -. Sono sempre a disposizione della squadra, credo che sia un bel premio per me. Sono i miei primi gol col Napoli e per me è veramente un sogno. Immaginare di meglio per me è difficile. Siamo però solo a metà dell’opera qui…». Sul bellissimo gol del 3-0 racconta: «Quando arrivi lì provi il tiro, non ci pensi, sono quelle cose che ti vengono. Ero al limite dell’area, ma forse quella botta mi aveva dato una bella sveglia. Quando sei lì provi il tiro e speri che entri». Coccole da tutti, a partire da Mazzarri: «Questo ragazzo ha tante doti, ha gamba, tatticamente è intelligente, bisogna lavorarci un po’ perché per me è un talento. È un giocatore moderno che può avere un grande futuro se continua a lavorare così e se migliorerà nell’ultima giocata. Sono molto felice di lui». Zerbin sogna adesso un replay anche in finale, per regalare un altro trofeo agli azzurri. Un'ultima cartolina da Riad prima di trasferirsi a Frosinone.  

Alessio Zerbin, Napoli

Getty ImagesAlessio Zerbin, Napoli

NOTIZIE CORRELATE