Il mercato della Serie A entra nel vivo

Per la prima volta è cambiato qualcosa nella situazione Inter-Dybala: è cambiato che l’Inter ha chiesto a Paulo di rimanere in standby finché le uscite non saranno completate, perché Zhang ha ordinato di rimanere in riga con i conti, e questo ha fatto innervosire la Joya che aveva programmato di arrivare a Milano per firmare il contratto alla fine della settimana scorsa per poi unirsi in ritiro. L’accordo col giocatore c’è, le richieste di commissioni si sono abbassate, ma adesso c’è da aspettare e  le vacanze sono finite.

E’ il primo cambiamento, perché nessuna alternativa si è finora mai creata per Dybala, scoraggiata anche dal fatto che le altre società sapevano dell’accordo raggiunto tra società e calciatore e dunque non volevano farsi utilizzare come leva di trattativa.

Ma adesso il margine per un inserimento si è creato. Non è ancora avvenuto, ma lo spazio teorico c’è. Per questo Marotta sta tentando di accelerare l’uscita di Alexis Sanchez, oltre alla cessione di Pinamonti, perché sa che il vantaggio accumulato può ridursi.

E perché adesso incredibilmente il cerino ce l’ha in mano la Juventus. Nel senso che Milan e Napoli non hanno manifestato intenzione di offrire, e la Roma invece lo farebbe, anzi lo farebbe Mourinho, ma solo con i fondi che ancora non ci sono.

E questi dipendono dalla Juve e dal Bayern. Perché la situazione gira intorno al passaggio di De Ligt: la Juventus sperava di spuntare almeno 90 milioni, ma l’offerta di partenza del Bayern spegne quelle velleità. Saliranno i bavaresi, ma la Juve ha capito che non può chiudere oltre i 73 milioni di € (generosissimi).

Parte dei soldi, 40 milioni più qualcosa di bonus, saranno poi girati alla Roma per Zaniolo, sulla cui valutazione e sul cui contratto c’è già accordo. Solo allora Mourinho potrebbe essere accontentato, ma vista l'offerta iniziale del Bayern ci potrebbero volere ancora 10 giorni. Dunque Marotta sa che ha ancora questo vantaggio.

Il Napoli cederà Koulibaly al Chelsea per 35 milioni di € e contrattone di 8 1 milioni per il giocatore. E allora teoricamente avrebbe i fondi per andare su Dybala? Teoricamente, ma poi dovrebbe comprare ancora Kim dal Fenerbahçce, e soprattutto sarebbe strano vedere questo passo dopo che hai evitato la stessa identica cosa con Insigne.

Il Milan pensa ad altro, ma almeno per ora ci pensa: ancora 10 milioni di distanza tra l’offerta da 30 milioni per De Ketelare e la richiesta di 40 del Bruges, ma il rialzo immediato fa capire che non sarà un’altra disfatta alla Botman.

E poi c’è invece chi prova di tutto: come Jorge Mendes, che dopo aver offerto Cristiano Ronaldo al Barcellona, al Bayern, al Chelsea, adesso lo ha anche proposto al PSG per un Messi-CR7 da Playstation in acido. Non gli riuscirà, perché quel treno per Parigi per Cristiano è già passato, e perché non si può insolentire Messi, e perché semplicemente a questo nuovo corso non interessa.

Ma l’anno scorso Mendes a 2 giorni dalla fine del mercato fin lì senza proposte, riuscì a trovare per Cristiano prima il Manchester United e poi il Manchester City.

Quindi qualcosa succederà, perché Mendes la fa sempre succedere…

Getty ImagesPaulo Dybala