QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

L'Uefa: "Possibile ritorno tifosi in Supercoppa Europea"

19 AGOSTO
CALCIO

La gara di Supercoppa in programma il 24 settembre potrebbe vedere il ritorno del pubblico: "Partita pilota con un numero ridotto di spettatori".

SPORT TODAY

Dopo mesi e mesi di stadi desolatamente vuoti, forse ci siamo: il ritorno del pubblico sulle tribune è sempre più vicino. O almeno di una parte di pubblico. E ad annunciarlo ufficialmente è l'UEFA, con tanto di data: 24 settembre. Ovvero il giorno della Supercoppa Europea.

"La UEFA ha affermato che è troppo presto per permettere ai tifosi di partecipare alle prossime partite della UEFA Nations League di inizio di settembre, e che il o i test match dovrebbero essere effettuati per studiare con precisione l'impatto degli spettatori sugli attuali protocolli medici. La UEFA ha ipotizzato di utilizzare la Supercoppa UEFA - che si giocherà il 24 settembre a Budapest - come partita pilota per la quale potrebbe essere ammesso un numero ridotto di spettatori ".

Questo è uno stralcio del comunicato emesso dopo la riunione in videoconferenza tenutasi nella giornata odierna con i segretari generali delle federazioni affiliate. Chiamata in causa anche l' Inter, che vincendo l'Europa League giocherebbe proprio la Supercoppa Europea il 24 settembre.

Si tratterebbe, come detto, del primo incontro parzialmente popolato dai tifosi dopo mesi di stadi svuotati dall'emergenza COVID-19. In attesa che gli impianti tornino regolarmente a riempirsi.

Altre questioni dibattute nella videoconferenza e comunicate nel dettaglio dall'UEFA: "Si è discusso anche della questione della quarantena per i giocatori delle nazionali che provengono da club stranieri e che quindi potrebbero essere a rischio quarantena al loro ritorno nel paese di residenza.  Le federazioni sono state incoraggiate a rivolgersi ai loro governi per chiedere deroghe per giocatori e staff delle squadre (i cosiddetti corridoi internazionali già esistenti in diversi paesi). Il fatto che i giocatori saranno comunque regolarmente sottoposti ai test nell'ambito del protocollo globale UEFA Return to Play, dovrebbe garantire che tali deroghe non rappresentino alcun rischio per la società. È stato anche sottolineato che tali corridoi internazionali semplificherebbero notevolmente l'organizzazione delle partite. Le federazioni avrebbero anche la possibilità di chiedere che una partita venga giocata in campo neutro se le condizioni interne possano mettere a rischio lo svolgersi della gara ".

Come comunica ancora l'UEFA, "l'esito delle discussioni odierne sarà presentato al Comitato Esecutivo UEFA nei prossimi giorni per prendere decisioni sulle questioni dibattute".

Champions League pallone

Getty ImagesChampions League pallone

NOTIZIE CORRELATE