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Con Ceferin presidente, tra una multa tolta a suon di milioni e un problema Superlega (portata avanti ancora da Juventus, Barcellona e Real Madrid) che continua ad animare le pagine dei quotidiani sportivi, la discussione si è solamente spostata nelle aule di tribunale. La Leadership del massimo organo europeo del calcio non è mai stata così a rischio come in questi mesi, ma ora sembra che la UEFA abbia in mente un nuovo tipo di Fair Play Finanziario per tentare di riparare i danni al calcio che questo ultimo decennio ha fatto, una soluzione in "Stile NBA".
L'indiscrezione è lanciata dal britannico Times, che spiega come Ceferin pensi di proporre due cambiamenti fondamentali: un tetto agli ingaggi per le società partecipanti alle competizioni europee e una luxury tax per quei club che superassero i paletti imposti.
Il Times rivela come i club saranno vincolati nello spendere al massimo il 70% dei propri ricavi per gli stipendi. Ma la vera questione è legata alla Luxury Tax: in pratica, non ci saranno più limitazioni ai milioni che le società potranno spendere, a patto che siano disposti a pagare una tassa sul lusso che verrà ridistribuita in tutte le attività UEFA.
Getty ImagesAlexander Ceferin