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Tutti gli eroi dello scudetto Azzurro

5 MAGGIO
CALCIO/SERIE A

I numeri, le statistiche e tutto quello che c’è da sapere sugli eroi del tricolore Azzurro

SPORT TODAY

Dopo trentatré lunghi anni il Napoli torna ad essere campione d’Italia. I ragazzi di Spalletti, al termine della gara contro l’Udinese, valida per la trentatreesima giornata del campionato di Serie A, possono finalmente alzare il trofeo.

I numeri del Napoli

Andiamo però, nel dettaglio, ad analizzare i numeri impressionanti degli Azzurri (aggiornati alla trentaduesima giornata di campionato) per rivivere l’impresa degli Azzurri. Il Napoli, fino alla partita con l’Udinese, aveva segnato 68 volte in Serie A (miglior attacco) ed aveva mantenuto la miglior difesa (appena 22 gol subiti, a +2 sulla Lazio).

I portieri

Uomo determinate per la vittoria del campionato è sicuramente stato l’estremo difensore friulano Alex Meret: l’ex Udinese sceso in campo in 31 occasioni, incassando solamente 22 gol in stagioni e collezionando un totale di 15 partite a reti inviolate. Numeri impressionanti che permettono al Napoli di aver la miglior difesa del torneo. Seppur impegnato in una sola occasione, anche Pierluigi Gollini - arrivato in prestito a gennaio - ha mantenuto la porta inviolata nel big match contro l’Atalanta (squadra che ne detiene ancora il cartellino).

I difensori

Era arrivato con la speranza di poter sostiure Koulibly (dopo il trasferimento al Chelsea), in realtà il sudcoreano Kim si è rivelato essere uno dei più grandi fautori del campionato del Napoli: 31 presenze, due gol e due assist. Pagato circa 18 milioni dalla Turchia, il neo centrale degli Azzurri - ad oggi, secondo Transfermarkt - vale 50 milioni di euro. Altra colonna portante della difesa partenopea è sicuramente Rrahmani: roccioso centrale kosovaro. Il ventinovenne ex Hellas Verona ha collezionato 24 presenze, due gol ed un assist. 

Östigard è arrivato in estate dal Brighton, per il norvegese sono 5 le apparizioni in Serie A per un totale di 237 minuti complessivi. Dopo due stagioni anche Juan Jesus alzerà al cielo il tricolore: per il brasiliano, ex Inter e Roma, arriva il momento di gloria. Juan Jesus è sceso in campo in 12 occasioni diverse ed ha aiutato i suoi compagni trovando (in 811 minuti) un gol contro il Bologna (datato 16/10/2022). Il terzino sinistro Mathias Olivera è arrivato in estate dal Getafe: per il mancino natio di Montevideo i numeri sono chiari: 25 presenze, due gol - entrambi di testa da calcio d’angolo - e due assist. Altra colonna portante del Napoli di Spalletti è sicuramente composta dal terzino portoghese Mario Rui. Per l’ex Roma ed Empoli le partite in Serie A sono 21, impreziosite da 7 assist. 

Capitan Di Lorenzo, invece, calciatore che per tutti ha alzato la coppa dello scudetto, è un irrinunciabile: 32 presenze, 4 assist e due gol. Anche Bereszynski ha dato il suo contributo anche se, fino alle giornata numero 32, non è mai sceso in campo.

I centrocampisti

Un pilastro del centrocampo degli Azzurri è Lobotka. Per il classe 94 si registrano 32 presenze, un gol ed un assist nel corso del Torneo. Diego Demme, centrocampista tedesco classe 1991, ha vestito la maglia del Napoli in cinque occasioni. Marcia in più della stagione è Piotr Zielinski, ormai quasi un’istituzione nella metà campo azzurra: in Serie A, il polacco, del valore di 40 milioni, ha realizzato 3 gol ed 8 assist nel corso di 31 gare.

Impossibile scordarsi del motore del centrocampo di Spalletti: il camerunese Zambo Anguissa, in 30 occasioni (impreziosite da 2 gol e 4 assist) è stato uno degli elementi chiave del centrocampo azzurro. Il macedone Elmas, nel corso di 1244 minuti, ha realizzato 6 reti e ha servito 3 assist, in un totale di 31 partite. Seppur in minor tempo (739 minuti) anche Ndombelé ha aiutato il Napoli: l’ex centrocampista del Tottenham, in 29 partite, ha realizzato un gol (contro il Torino nella gara data 19 marzo). 

Anche l’algerino Zedadka, di 22 anni, ha realizzato 2 presenze (per un totale di 7 minuti complessivi di gioco). Il gioiello prodotto dal settore giovanile del Napoli, Gianluca Gaetano, potrà alzare lo scudetto: per il fantasista di Cimitile (Napoli) dono 37 i minuti giocati in A: impreziositi da un assist nel corso di 5 gare.

Gli attaccanti

Ad aver dato una marcia in più al Napoli, in questa stagione, ci ha pensato sicuramente la stella georgiana rinominata - dal popolo partenopeo - “Kwaradona”. Per l’esterno del Napoli, in 28 gare in campionato, sono 12 i gol realizzati e 12 gl assist serviti ai suoi compagni. Numeri impressionanti per il classe 2001 arrivato per 11.5 milioni - nell’estate del 2022 - dalla Dinamo Batumi. Ad oggi, il prezzo del suo cartellino, come riferito da Transfermrkt, è di almeno 85 milioni di euro. Kvaratskhelia rappresenta il capolavoro del mercato del direttore sportivo Giuntoli. 

Anche il giovane Alessio Zerbin, ex Frosinone e Pro Vercelli, ha dato iil suo contributo: 7 partite in Serie A per un totale di 63 minuti di gioco. Una colonna portante dello spogliatoio del Napoli è sicuramente Hirving Lozano. Il messicano, ex PSV, in trenta partite, ha collezionato un bottino personale di 3 assist e tre gol. L’ex Inter Matteo Politano, in un totale di 1130 minuti giocati, ha indossato la maglia del Napoli in 25 occasioni: ottenendo 3 gol e servendo tre assist ai suoi compagni. Quando si aveva bisogno, Giacomo Raspadori rispondeva presente: l’autore del fondamentale gol contro la Juventus (gara vinta poi per 1-0) ha indossato la maglia del Napoli in 21 occasioni, realizzando due gol (Spezia e Juventus) ed ha servito un assist (nell’ultima gara di campionato contro la Salernitana nel derby campano). 

Il figlio del Cholo, ovvero il Cholito Giovanni Simeone, ex attaccante dell’Hellas Verona sarà il primo argentino - post Diego - a sollevare e festeggiare lo scudetto con il Napoli. Per l’attaccante (ex Genoa, Cagliari, Fiorentina ed Hellas) sono 20 le presenze in Serie A impreziosite da tre gol totali.

A chiudere in bellezza la stagione e regalare lo scudetto agli Azzurri è sicuramente l’attaccante Nigeriano Victor Osimhen. Per l’eroe dei napoletani, al centro di diverse voci di mercato, e del valore di almeno 100 milioni, sono 21 i gol realizzati in Serie A. L’ex Lille, in 26 partite, ha totalizzato anche 5 assist ed è diventato sempre di più l’uomo chiave dello scudetto partenopeo.

De Laurentiis, Spalletti

Getty ImagesAurelio De Laurentiis e Luciano Spalletti

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