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Spinazzola accelera: "L'ho assicurato alla Roma, a dicembre gioco"

4 SETTEMBRE
CALCIO/SERIE A

Il laterale Azzurro lavora sodo per tornare al più presto in campo: "A novembre mi alleno, sto per togliere le stampelle".

SPORT TODAY

E' stata un'estate indimenticabile un po' per tutti gli italiani, ma per gli Azzurri di Roberto Mancini sarà sempre quel periodo eterno in cui la carriera si è intrecciata all'orgoglio, diventando qualcosa in più.

Tra i componenti della squadra Campione d'Europa ce n'è uno arrivato agli Europei senza troppi clamori, dopo una buona stagione, mettendo in mostra non solo sicurezza, ma anche carattere: anche dopo la partita contro il Belgio, la sua ultima a causa dell'infortunio. Leonardo Spinazzola rimane, però, uno dei protagonisti assoluti del successo dell'Italia.

"È stata una giostra di emozioni: tra l’infortunio, la Finlandia per l’operazione e Londra per la finale. Ci è cambiata la vita. Aver vinto l’Europeo è una cosa incredibile. Avevo lo stomaco chiuso: io che sono un amante della pasta e ne mangio a valanga, ora non riesco neppure a finirla. Ho pure perso il sonno: aspetto solo che ci diano una miniatura della Coppa da mettere in casa, ma intanto mi godo la medaglia e la targa da 'Man of the match'".

Ricordi che restano indelebili: quelli felici, sì, ma anche quelli tristi, come racconta in una lunga intervista a Sportweek:

"Dopo la botta ho capito subito: “Mi è saltato il tendine”. È arrivato Cristante e gli ho detto che mi ero rotto tutto. Ho pensato all’Europeo che se ne andava, il miglior momento della mia carriera, e allora è cominciato una mare di lacrime. Il giorno dopo a Coverciano, però, andava meglio: i compagni mi hanno tranquillizzato, ma la notte ho faticato a prendere sonno, ho pianto ancora, poi mi sono bevuto due birre e ho detto: 'Ok, ora basta'".

Una carriera da sliding doors, con il mancato trasferimento all'Inter nel 2020: da lì in Spinazzola qualcosa è cambiato.

"Il passaggio all'Inter saltato? Siamo gente con la valigia, ma certe volte ci rimani male: sono cose che fanno crescere. La mia testa è cambiata lì, è scattato qualcosa, mi sono detto: 'Adesso mi diverto io'".

Step by step, il laterale Azzurro lavora sodo per tornare al più presto in campo: gli amanti del calcio lo aspettano.

"Sto per togliere le stampelle, ma le butterei subito. Quando torno? Io dico prima di gennaio. Ecco il mio programma: a novembre mi alleno e dicembre gioco. A Pinto, il general manager della Roma, e ai dottori l’ho già assicurato".

Leonardo Spinazzola Italy Euro 2020

GettyLeonardo Spinazzola Italy Euro 2020

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