Il Napoli fallisce l'operazione sorpasso: allo stadio Maradona il big match contro l'Inter termina 1-1. Gli azzurri, avanti con un rigore di Insigne, vengono riacciuffati nella ripresa da Dzeko: in classifica la squadra di Inzaghi resta al comando con 54 punti, contro i 53 dei partenopei.
LA GARA
Primo tempo disputato a ritmi altissimi, il Napoli parte aggressivo e al 7' trova immediatamente in vantaggio: De Vrij colpisce la caviglia di Osimhen in area, dal dischetto Insigne batte Handanovic. L'Inter cerca di reagire subito ma fatica a contenere l'entusiasmo della squadra di Spalletti, che sfiora il raddoppio al 12' colpendo il palo con Zielinski, e al 29' con una conclusione acrobatica di capitan Insigne. La squadra di Inzaghi rischia ancora poco dopo, quando Osimhen si avvicina al gol. Finale di tempo in crescita per in nerazzurri, Dzeko di testa fa paura al Maradona.
Nella ripresa è proprio il bomber bosniaco a gelare il Napoli pareggiando subito al 47': Koulibaly si perde l'ex Roma, che servito da Lautaro segna da pochi passi. Il pari dei meneghini rinfranca l'Inter, che gioca con più fiducia, mentre il Napoli non riesce a trovare la stessa carica di prima. Handanovic è comunque decisivo al 55' su Osimhen e al 69' in uscita su Elmas. Finale combattuto ed equilibrato: Inzaghi gioca le carte Sanchez e Vidal, Spalletti dà spazio a Mertens, Ounas e Juan Jesus. Non succede più nulla, Napoli-Inter 1-1.
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