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La gara al Gewiss Stadium si sblocca al 40’: Musso in uscita travolge Darmian e Sozza indica il dischetto. Dagli undici metri non sbaglia Calhanoglu, freddissimo come sempre nel mandare la palla nell’angolino basso a sinistra e nel non lasciare scampo al portiere della Dea. L’Inter passa così in vantaggio dopo un primo tempo che aveva regalato un paio di occasioni alla squadra di Gasperini. Lautaro e compagni prendono però coraggio dal vantaggio e prima dell’intervallo sfiorano il raddoppio ancora con Calhanoglu.
Si riparte ed è ancora assalto Inter. La squadra di Inzaghi concretizza al 58’: Mkhitaryan serve Lautaro che calcia dal posizione defilata dentro l’area di rigore alla destra di Musso e fa 2-0. Lookman però non ci sta: azione insistita dell’Atalanta, palla recuperata da Dimarco che però poi sbaglia tutto sulla pressione del nigeriano freddissimo nel servire Scamacca che segna il più facile dei gol. È il gol che illude Gasperini, ma che non basta a regalare punti alla Dea: l’Inter tiene fino al triplice fischio e porta a casa l’ennesimo successo, sperando che per Pavard non si tratti di nulla di grave. Piove sul bagnato invece per Gasperini: espulso Toloi nei minuti di recupero per doppia ammonizione.
Getty ImagesCalhanoglu esulta con la maglia dell\'Inter