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Serie A, da Pogba a Lukaku: il riscatto dopo la sosta di campionato

10 SETTEMBRE
CALCIO/SERIE A

Partenze soft e acquisti sul gong: alla ripresa del campionato attenzione a sei calciatori pronti a prendersi pubblico e palcoscenico

SPORT TODAY

Ultimi colpi di mercato, giocatori che hanno faticato a far vedere le proprie doti o semplicemente non ancora lanciati dai rispettivi allenatori. La sosta per le nazionali non solo può influenzare il cammino delle intere squadre, con alcune pronte a trarne beneficio e altre che invece rischiano di veder frenare la propria corsa. Ma può anche aiutare alcuni calciatori a emergere nel momento della ripresa. Vediamo allora da chi è lecito aspettarsi qualcosa alla ripartenza della Serie A.

Fine del calvario?

È stato in bilico fino all'ultimo Paul Pogba, al centro di alcune sirene provenienti dall'Arabia Saudita. Nel mezzo, anche una leggera ricaduta fisica che ha fatto riemergere i fantasmi della scorsa stagione. Ma il francese vuole mettersi tutto alle spalle e tornare determinante per la Juventus, inizialmente anche solo subentrando dalla panchina. Non è un nuovo acquisto sulla carta, ma può diventarlo di fatto alla ripresa.

Esordio vicino, ma non vicinissimo

Acquistato a 48 ore circa dalla chiusura del mercato, Benjamin Pavard non ha ancora disputato nessun minuto con la maglia della sua nuova squadra. Ma guai a lasciarsi ingannare: Simone Inzaghi è convinto che il francese possa diventare determinante negli equilibri dell'Inter e presto lo manderà in campo. Presto, ma non prestissimo: alla ripresa ci sarà infatti una pesantissima stracittadina da affrontare, probabile che l'ex Bayern Monaco sia ancora destinato a partire dalla panchina per poi, forse, esordire a gara in corso. O per rimandare il tutto di pochi giorni, con un'unica certezza: Pavard non è a Milano per il ruolo di comparsa.

Subito nella mischia

Chi invece potrebbe essere immediatamente lanciato nel clima infuocato di San Siro è Luka Jovic. Il fastidio alla caviglia accusato da Giroud con la nazionale francese potrebbe costringere Pioli a schierare subito titolare l'ex calciatore della Fiorentina, arrivato per un ruolo da comprimario e non certo da protagonista indiscusso. Ma per il serbo questa potrebbe essere l'ultima grande occasione per rilanciare una carriera fatta fin qui di troppi alti e bassi. Sa come punire l'Inter, chissà che la gara di sabato non possa rappresentare la sliding door definitiva.

All-in

Puntare tutto su una carta, quella che porta il nome di Romelu Lukaku. È questa la strategia scelta dalla dirigenza della Roma, che ha portato il belga nella Capitale per il più classico dei colpi necessari a chiudere un possibile instant team. E l'ex Inter, dopo aver passato un'estate turbolenta tra promesse e tradimenti, è chiamato a dare subito risposte importanti. È sicuramente uno dei colpi più a effetto dell'estate, sarà il campo a decretare se sarà anche uno dei migliori. L'aspettativa a Roma è sicuramente alta.

Una bella faccia tosta

Non bastano trenta minuti per un verdetto definitivo, ma l'impatto di Matteo Guendouzi con la Serie A ha lasciato indiscutibilmente il segno. Non negli almanacchi, perché il Var ha cancellato prima un assist e poi un gol. Ma sicuramente negli occhi di tifosi e addetti ai lavori. Ora, con la sosta, il francese è rimasto a Formello sotto lo sguardo attento di Sarri. Ha invece dovuto raggiungere la nazionale Kamada: vedere l'ex Marsiglia titolare contro la Juventus al posto del giapponese non sarebbe una sorpresa. Il ballottaggio sarà costante per tutta la stagione, vietato sottovalutare le carte del francese. Garantisce Sarri.

Ma quale meteora?

Non è partito nel migliore dei modi anche per qualche fastidio fisico che ha frenato il suo avvio. Ma ora Khvicha Kvaratskhelia è pronto per tornare a deliziare i palati dei tifosi partenopei. Il Napoli ha bisogno di una delle sue stelle, il georgiano è pronto a rispondere presente già alla ripresa. I guizzi sono ancora quelli della scorsa stagione, guai a considerarlo una semplice meteora. Le voci di mercato (e rinnovo) possono attendere: c'è un'altra stagione da vivere da protagonista sotto il Vesuvio.

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