Roma, staffetta d'oro: Baldanzi a scuola da Dybala

L'Olimpico si è alzato quasi tutto in piedi lunedì, per omaggiare l'uscita dal campo di Paulo Dybala, autore di una prestazione sontuosa, ma anche per dare il benvenuto a Tommaso Baldanzi, il fantasista su cui la Roma vuole poggiare il suo futuro. E che si siano dati il cambio loro due, forse, non è stato nemmeno casuale, perché Daniele De Rossi vede Baldanzi proprio come vice-Dybala, e probabilmente anche i Friedkin la pensano così, nell’andare a disegnare le strategie future della Roma.

"Mi ispiro a lui"

Baldanzi da sempre si ispira alla 'Joya', tanto che, prima del suo arrivo nella capitale, quando gli chiesero di quanto gli somigliasse, rispose così alle domande dei giornalisti: «Lo ammiro, mi ispiro a lui. Dybala ricopre il mio stesso ruolo, siamo due calciatori con movenze simili. Ma lui è un grande giocatore e in una scala da uno a dieci lui è dieci e io devo ancora entrare nella scala».

Baldanzi già lavora da vice-Dybala, a tal proposito, De Rossi è stato chiaro: «Il mio criterio è stato quello di avere due opzioni per ruolo e a destra ora con Dybala ho anche Baldanzi (che DDR ha anche inserito nella lista Uefa)». Un erede designato, anche perché in comune hanno il piede mancino, la fantasia e un certo gusto per la giocata ad effetto.

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