Napoli, inizio in salita per Mazzarri: il calendario fino al nuovo anno

Walter Mazzarri ha diretto il suo primo allenamento da tecnico del Napoli, per lo meno negli ultimi nove anni. L'allenatore toscano, dopo aver salutato nel 2013, ha fatto ritorno per sostituire Garcia e rimettere in carreggiata una squadra che qualche mese fa alzava al cielo il Tricolore e oggi esprime un calcio lontano dalla bellezza espressa nel biennio di Spalletti. L'ex Cagliari, per citare l'ultima esperienza nel 2022, dovrà fronteggiare numerose problematiche partendo dagli infortuni, passando per l'umore della rosa, fino ad arrivare al calendario. Proprio quest'ultimo è un aspetto da non sottovalutare, fare bene il primo passo sarà importante per indicare la direzione e in questo senso le ostilità delle prossime partite non saranno d'aiuto.

Si parte col botto!

Che dire, nel lavoro bisogna essere anche fortunati e Mazzarri non sembra rientrare nel novero di quelli baciati dalla dea bendata. Parlare di un inizio in salita sarebbe forse riduttivo, più che altro sembrerebbe trattarsi di una vera e propria scalata. Al rientro dalla sosta per le nazionali, infatti, gli azzurri sono attesi al Gewiss Stadium dall'Atalanta. A seguire il 29 novembre dovranno volare in Spagna con destinazione Madrid, più precisamente, Santiago Bernabeu. Già questo potrebbe iniziare a destare qualche preoccupazione, ma siamo solo a metà dell'incubo.

Anche l'inizio di dicembre sarà una vera e propria prova di forza. Il 3, infatti, al Maradona arriverà l'Inter, mentre cinque giorni dopo il Napoli volerà alla volta di Torino per sfidare la Juventus. Superato questo enorme ostacolo, finalmente può iniziare la discesa, più o meno. Il Braga in Champions, il Cagliari in campionato e il Frosinone in Coppa Italia, anticiperanno l'ultima partita prima di Natale, quella dell'Olimpico contro la Roma. A chiudere il nuovo anno sarà il match casalingo contro il Monza che permetterà di salutare un 2023 dal doppio volto per i tifosi campani: da una parte il grande trionfo nazionale, dall'altra la delusione di una rosa che sembra aver perso la propria bussola e che, tornando nel passato, tenta di rilanciare il proprio futuro. 

Getty ImagesWalter Mazzarri durante una partita del Cagliari nel 2022