Napoli, effetto rivoluzione: Demme lascia il posto a Traore

Non era l'epilogo che sognava Diego Demme. Dall'arrivo di Mazzarri sulla panchina del Napoli il centrocampista tedesco sperava di potersi rilanciare in Campania, soprattutto in virtù di quel legame profondo con la storia partenopea, se vogliamo anche per omonimia e passione nei confronti dell'altro Diego, quello che termina con Armando e Maradona. L'esito del calciomercato invernale, però, porta a tutt'altro esito: l'arrivo di Hamad Traore e gli obblighi di una lista stringente costringono la società e l'allenatore a una decisione dolorosa ma inevitabile. Demme finirà fuori dall'elenco dei giocatori a disposizione dei partenopei per la Serie A. Il suo posto verrà preso dal trequartista ivoriano che, al contrario, si trova davanti all'occasione del rilancio in quel campionato dove qualche anno fa fece vedere cose straordinarie con la maglia del Sassuolo. Una situazione complicata seppur sorprendente, ma come detto necessaria. Nel capoluogo campano si erano affidati a lui contro Salernitana e Lazio nei momenti di difficoltà, una volta superati, però, l'ex Lipsia tornerà in qualche angolo sperduto di Castel Volturno a ragionare sul suo futuro e su ciò che poteva essere ma non è stato. 

Getty ImagesDemme durante la partita tra il Napoli e il Frosinone