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Juve, fucina di allenatori di Serie A: più di un terzo sono passati da Torino

19 NOVEMBRE
CALCIO/SERIE A

Sette su 20, oltre Allegri, legano parte della propria carriera professionale sul campo alla Vecchia Signora

SPORT TODAY

Che la Juventus abbia lasciato nelle varie epoche storiche un'impronta ben marcata sul calcio italiano è innegabile, non soltanto dal punto di vista dei trofei. Nel bene o nel male la Vecchia Signora ha segnato le epoche storiche della Serie A sotto moltissimi aspetti e continua a farlo anche oggi, non solo sul campo. Le panchine del nostro campionato, ad esempio, sono in gran parte tinte di bianconero: come ricordato dalla Gazzetta dello Sport, infatti, ben sette dei 20 tecnici che oggi guidano i nostri principali club possono dire di aver legato una parte del loro passato alla Juve. Un neanche troppo ristretto club al quale si aggiunge poi ovviamente a parte l'attuale mister Allegri.

Chi ex in campo, chi in panchina: sette mister hanno un passato bianconero

Tre dei sette in precedenza annunciati sono stati ex giocatori bianconeri. Tra loro, quello che ha vinto di più è stato certamente Stefano Pioli che in bianconero ha vinto una Coppa Uefa nel 1984, una Coppa dei Campioni nel 1985, un'Intercontinentale e lo scudetto nel 1986. Super bomber della Vecchia Signora è stato invece l'attuale allenatore della Salernitana Pippo Inzaghi dal 1997 al 2001: uno Scudetto e una Supercoppa per lui, prima del trasferimento al Milan a causa dell'insostenibile dualismo con Del Piero. Ha provato invece a seguire le sue orme, ma con meno fortuna, Raffaele Palladino: ora al Monza, da giocatore della Juve due prestigiosi titoli in Primavera e due anni in prima squadra, tea cui quello del ritorno in Serie A tra il 2007 e il 2008.

Sulla panchina della prima squadra, invece, si sono visti gli attuali manager di Lazio e Cagliari Maurizio Sarri e Claudio Ranieri: il primo ha vinto uno scudetto travagliato in un'annata ricca di incomprensioni, mentre il secondo restò in sella per quasi tutta la stagione 2007/08 venendo poi esonerato a due giornate dal termine a causa dei risultati non all'altezza. Infine, altri due mister sono stati protagonisti nelle giovanili della Vecchia Signora: fu infatti grazie al Viareggio vinto con la Primavera nel 2003 che Gian Piero Gasperini lanciò la sua poi lunga e straordinaria carriera nelle prime squadre, lo stesso trofeo per cui viene ricordato alla Continassa Marco Baroni che portò a casa l'ultimo della storia del club nel 2012/13, oltre alla Coppa Italia di categoria l'anno successivo.

Gian Piero Gasperini, Massimiliano Allegri, Serie A

Getty ImagesMassimiliano Allegri con Gian Piero Gasperini

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