_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })(); (function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });
Marco Materazzi, ex difensore campione del mondo nel 2006, a La Gazzetta dello Sport ha toccato diversi temi, per primo quello dell'Inter capolista: "Un primo segnale? Se sarà un vero segnale, lo potrà dire soltanto il campo. Sicuramente è quello che ci voleva. E' un primato meritato, questa squadra è costruita per lo scudetto".
LITE AGNELLI-CONTE - "La mia idea? Che ho visto Conte 'interizzato'. Sabato ha chiesto scusa per quel gesto, pur ribadendo che era stato provocato. Ammettere i propri errori è una cosa molto bella. Noi siamo l'Inter e siamo abituati al rumore dei nemici. Rende tutto molto più bello, speciale".
L'ESULTANZA - "Conte come Mou? Premesso che non posso e voglio fare un paragone, sono simili per come vivono le partite e per come sanno tirare il meglio dai propri giocatori. Anche se poi preparano le sfide in modo diverso. L'esultanza di Conte è dovuta al fatto che sta diventando sempre più interista. E questa cosa mi piace un casino".
SU ERIKSEN - "Christian ha una qualità incredibile. Credo che si integri da Dio con Brozovic e con il mio idolo Barella. Ma tutti torneranno utili da qui a maggio".
SU IBRAHIMOVIC - "Ibra fa sempre paura. In fondo, lui è Dio... Ibra-Lukaku? Sono problemi loro, ho il mio pensiero ma è meglio se lo tengo per me. Posso solo dire che Romelu è un gigante buono. Spero non ci siano strascichi. Ma sicuramente nessuno dei due si tirerà indietro. Ed è giusto così".
Getty ImagesMarco Materazzi