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La partita è cambiata quando Simone Inzaghi ha deciso che era venuto il momento di tirare fuori l'arma Lautaro, al posto del solito inconsistente Correa, ex di turno. La Lu-La si è accesa al 77' proprio l'argentino ha pareggiato i conti. Facendo esultare in contemporanea due città.
Ma andiamo con ordine. A Mkthitaryan viene annullato un gol per fuorigioco e subito dopo Felipe Anderson infila Onana. I nerazzurri si rendono ancora pericolosi con Mkhitaryan e Barella, ma il pari non arriva e si va negli spogliatoi, non prima che Immobile abbia sul piede la palla del raddoppio, ancora una volta 'lanciato' da Acerbi.
All'ora di gioco entra Lautaro, mentre Correa viene subissato di fischi. E a 13' dalla fine dimostra che l'intesa con Lukaku c'è sempre: uno-due con il belga e rete in scivolata su Provedel in uscita bassa. Passano cinque minuti e l'Inter passa ancora: assist ancora di Big Rom, Gosens sul secondo palo trova il gol di testa e si infortuna anche. Nel finale, l'assist al contrario è di Vecino (altro ex) e Lautaro firma la personale doppietta.
Con questa vittoria, l'Inter aggancia al quarto posto il Milan e la Roma, rendendo ancora più emozionante il finale di campionato. La Lazio può essere superata dalla Juventus al secondo posto.
Getty ImagesLautaro Martinez