Genoa, Gilardino: "Come si ferma il Napoli? Con la mentalità e l'entusiasmo della nostra gente"

Conferenza stampa della vigilia per Alberto Gilardino. Il suo Genoa, domani (sabato 16 settembre) alle 20,45 a Marassi, affronterà il Napoli di Rudi Garcia:

"La concentrazione del mio Genoa dovrà essere al 200%. Affrontiamo i Campioni d'Italia, miglior attacco e miglior difesa della scorsa stagione. Due candidati al Pallone d'Oro come Khvicha Kvaratskhelia e Victor Osimhen. Chi gioca nel Napoli ha grandissima qualità e fisicità. Noi dobbiamo fare una partita di grande mentalità. I ragazzi devono di avere coraggio, dovremo saper difendere bene, chiudere ogni boccaporto in difesa, ma quando ci sarà bisogno di proporre, dovremo essere particolarmente affamati. I nazionali tornati da poco? Stanno bene. Vasquez è rientrato ieri, ha fatto un lungo viaggio dopo aver disputato due partite. Dragusin è a posto, Puscas ha giocato entrambe le gare. Gli altri sono rientrati bene. Hanno voglia di essere presenti e con chi è rimasto abbiamo lavorato sia dal punto di vista fisico che tecnico-tattico. Malinovslkyi? Ha avuto un piccolo problema ad inizio settimana. Poi si è allenato regolarmente, ci può portare qualcosa di diverso sia dall'inizio che a partita in corso. E' una scelta in più che l'allenatore può avere. Come si ferma il Napoli? L'aspetto fondamentale è avere una mentalità costante. Dentro questo tipo di mentalità ci deve essere la voglia e il desiderio di proporre o attraverso le ripartenze o nella metà campo avversaria. Ci sarà lo stadio pieno al 'Ferraris': ci faremo spingere dall'entusiasmo della nostra gente".

Getty ImagesGilardino, tecnico del Genoa