La prima palla gol è per la Juventus dopo quattro minuti: Morata pressa Ferrari che perde palla, McKennie dà a Chiesa il cui tiro è deviato in angolo. Al 7’ cross di De Sciglio deviato da Berardi e Consigli, che è fuori posizione, deve tornare verso la porta e mettere in angolo. Al 13’ però De Sciglio deve uscire per un problema al ginocchio dopo un contrasto con Frattesi, al suo posto entra Alex Sandro.
Al 19’ ecco il Sassuolo con Berardi, sinistro sul secondo palo deviato in angolo da Perin. Al 21’ McKennie dal fondo serve Rabiot che tira all’altezza del dischetto del rigore colpendo Ferrari. Al 37’ Dybala di sinistro colpisce l’esterno del palo, al 40’ Chiesa gira d’esterno sottoporta ma manda alto. Al 44’ Sassuolo clamorosamente in vantaggio: Defrei in verticale per Frattesi che si ritrova solo davanti a Perin lo trafigge.
Nella ripresa la Juve torna subito all’assalto: al 55’ punizione di Dybala, si inserisce Alex Sandro che di testa manda alto. Al 57’ contropiede dei neroverdi, Berardi verticalizza per Raspadori che manda a lato di un soffio. Al 58’ tiro Cuadrado, entrato al posto di Rabiot, respinto nei pressi della linea di porta da Ayhan. Ancora la squadra di Allegri al 59’: Consigli respinge d’istinto su Dybala, poi Chiesa a colpo sicuro manda alto.
Al 70’ Scamacca prova il destro e Perin in due tempi gli nega il raddoppio. Un minuto dopo rovesciata a lato di Kajo Jorge da cross di Cuadrado. Al 76’ arriva il pareggio dei bianconeri: Dybala pennella una punizione sul secondo palo dove McKennie arriva di testa e batte Consigli. Al 93’ conclusione al volo dal limite di Henrique che colpisce in pieno Mc Kennie.
Al quinto e ultimo minuto di recupero il Sassuolo segna il gol del 2-1 che abbatte la Juve: contropiedei degli emiliani con Berardi che pesca Maxime Lopez solo davanti a Perin e il francese insacca con un pallonetto. Festeggiano i neroverdi e invece la Vecchia Signora deve subire una clamorosa sconfitta casalinga.
Getty ImagesFederico Chiesa e Paulo Dybala