Serie A, frenano le romane: Lazio fermata dal Cagliari, la Roma cade a Verona

La quarta giornata non sorride particolarmente alle due squadre della Capitale. La Lazio di Maurizio Sarri inciampa in un pareggio casalingo abbastanza deludente contro un Cagliari gagliardo, rivitalizzato dalla cura Walter Mazzarri, che ha sostituito Semplici sulla panchina dei sardi pochi giorni fa. La Roma invece fa anche peggio, venendo battuta in modo abbastanza imprevedibile alla vigilia dall'Hellas Verona di Igor Tudor, anche lui all'esordio dopo aver preso il posto di Di Francesco.

Battuta d'arresto che comunque non cambia le grandi ambizioni delle romane, ma sono prestazioni dalle quali è necessario apprendere e ripartire immediatamente.

Hellas Verona-Roma

Le formazioni iniziali:

ROMA (4-2-3-1): Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Ibanez, Calafiori; Veretout, Cristante; Zaniolo, Pellegrini, Shomurodov; Abraham. All. Mourinho

VERONA (3-4-1-2): Montipò; Dawidowicz, Gunter, Ceccherini; Faraoni, Barak, Ilic, Lazovic; Bessa; Caprari, Simeone. All. Tudor

La cronaca in breve:

Partita che si sblocca al minuto 36 con un gol capolavoro, di tacco, del capitano Lorenzo Pellegrini: cross da destra di Karsdorp, il capitano giallorosso va col tacco e realizza un gol magnifico. Il Verona però, che ha appena affidato la propria panchina a Igor Tudor dopo l'esonero di Di Francesco (il terzo consecutivo ad inizio campionato dopo Samp e Cagliari) non ci sta e pareggio ad inizio ripresa, col gol al 49' di Barak: Caprari sfonda a sinistra, Rui Patricio mette una pezza al suo tiro-cross deviato da Mancini, ma da due passi il ceco non può sbagliare. 

Al 54', poi, la svolta, con il raddoppio degli Scaglieri che colpisce la Roma come una doccia gelata: Azione personale dell'ex doriano Caprari (tra l'altro anche ex Roma), che in area rientra sul destro e piazza una rasoiata vincente sul secondo palo. 1-2 clamoroso dei veneti e risultato sul 2-1. Neanche il tempo di festeggiare che la Roma trova il pareggio con un autogol di Ilic: Pellegrini cerca Abraham, ma la deviazione decisiva è del serbo, che batte il proprio portiere Montipò.

Ma la partita è stupenda, e al minuto 63 ecco nuovo vantaggio dell'Hellas con Faraoni: stop ai 20 metri e stupendo destro di controbalzo, con palla che bacia la traversa e si infila in rete.

Con questa sconfitta la Roma rimane a 9 punti, scavalcata dall'Inter a 10 vittoriosa 6-1 contro il Bologna. L'Hellas Verona trova invece i primi 3 punti del proprio campionato abbandonando così la zona retrocessione e issandosi, momentaneamente, fino al 14° posto.

Lazio-Cagliari

Le formazioni iniziali:

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Carboni, Ceppitelli, Lykogiannis; Caceres, Nandez, Marin, Deiola, Dalbert; Joao Pedro, Keita. All. Mazzarri

LAZIO (4-3-3): Reina; Lazzari, Luiz Felipe, Acerbi, Hysaj; Milinkovic-Savic, Leiva, Luis Alberto; Pedro, Immobile, Felipe Anderson. All. Sarri

La cronaca in breve:

La sfida si sblocca poco prima dell'intervallo, con un gol del solito Ciro Immobile al minuto 44: movimento sul primo palo dopo il cross di Milinkovic Savic e colpo di testa vincente. 1-0 biancoceleste. Ma ad inizio ripresa, proprio come successo nell'altra partita tra Hellas e Roma, ecco che gli avversari trovano subito il pareggio. È Joao Pedro a trovare la prima rete del nuovo ciclo Mazzarri, che ha sostituito Semplici sulla panchina dei sardi: gol di pallonetto di testa su assist di Marini. 1-1 all'Olimpico. 

Il Cagliari trova anche il raddoppio con un gol di Keita Balde, ex della partita, al 62': giocata di Joao Pedro in area, assist all'indietro per Keita che mira con il destro e calcia in rete da distanza ravvicinata. Il pareggio biancoceleste arriva solamente al minuto 83 grazie a Cataldi: Cragno respinge un filtrante di Luis Alberto, Milinkovic prova il tap in di testa e viene respinto, arriva in velocità Cataldi che spara all'incrocio dei pali un tiro di pura potenza e precisione.

Lazio che con questo pareggio sale a 7 punti, momentaneo 6° posto. Mazzarri che invece inizia nel migliore del modi la propria avventura in Sardegna, con un pareggio all'Olimpico che fa ben sperarep er il futuro.

Getty ImagesHellas Verona-Roma