Sarri pensa al Cluj, non alla Conference League

Prova a mantenere alta la concentrazione dei suoi Maurizio Sarri, che domani è chiamato a saltare l'ostacolo Cluj, sconfitto di misura all'Olimpico.

La Lazio è retrocessa in Conference League, un obiettivo che è di importanza minore rispetto alla zona quarto posto: "Al momento non siamo competitivi per vincere questa manifestazione; abbiamo parecchie assenze, siamo in difficoltà e non è un alibi. Non serve superficialità, cercheremo di tirare la partita dalla nostra parte, anche se loro hanno maggiore valenza fisica e sono abituati a giocare certe sfide. Tra le condidate al successo metto West Ham e Villareal, ma prima di pensare a loro la Lazio deve passare il turno".

Queste le valutazioni su chi potrà giocare in Romania: "Non cambierò tutti e tre i centrocampisti, nelle ultime partite le rotazioni hanno coinvolto 21 giocatori, ma passiamo per quelli che non ricorrono al turnover; fare bene in allenamento è la maniera più convincente di dimostrare che si merita una maglia da titolare più spesso. Milinkovic-Savic si è limitato alla palestra, ma non era in condizioni presentabili, invece Zaccagni ha la febbre molto alta. Tra poco Romagnoli tornerà in gruppo e così farà Pedro, una volta rimossi i tamponi e messa l'idonea mascherina. Anche Marcos Antonio non sta benissimo, ma meglio di Milinkovic-Savic". 

Getty ImagesMaurizio Sarri