Ai canali ufficiali del Barcellona, Ronald Koeman racconta il suo 2020 travagliato. Due grandi spaventi, il piccolo infarto che lo ha colpito a maggio e la positivià al Covid-19, e una grande gioia, allenare il Barcellona, squadra di cui ha vestito la maglia anche da giocatore.
Questo il riassunto delle sue parole:
"Quando ti capitano certe cose, come il piccolo infarto che ho avuto, la vita cambia, si inizia a pensare alle cose in modo differente. L’opportunità di allenare il Barcellona era una di quelle da ora o mai più. Ho 57 anni e alleno da molto e non voglio allenare fino a 70 anni: era questo il momento. Il Covid? Non sono stato bene, mi sentivo stanco, con la febbre, e di notte stavo ancora peggio. Ma non è stato molto grave".
Getty ImagesRonald Koeman