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Dopo la netta sconfitta contro Torino, Urania è chiamata a risollevare la china contro l'Infodrive Capo d'Orlando, una squadra giovane, con tanta voglia di ben figurare e da prendere con le molle visti i ritmi elevati con cui ama giocare.
L'alta velocità però non spaventa di certo il play dei Wildcats Stefano Bossi:
“Affrontiamo una squadra molto giovane che ama tantissimo correre. Non dovremo avere nessun timore ad adeguarci alla loro partita e cercare di essere ancora più aggressivi e determinati. Vogliamo ritrovare il successo e regalare una bella gara ai nostri tifosi”.
Spettacolo potenziale per gli appassionati milanesi in un “corri e tira” da gestire con oculatezza come spiega coach Davide Villa nella consueta analisi pre partita:
“Capo d’Orlando ama i ritmi alti e sa farti male con la sua transizione. Cercheranno con insistenza tiri veloci, anche nei primi secondi dell’azione, tutti fattori su cui dovremo lavorare con attenzione durante la gara. Si può avere lo stesso approccio offensivo ma allo stesso tempo trovare armi e soluzioni tattiche per limitare le loro armi. I siciliani hanno un roster giovane con tanti giocatori in assoluta fiducia, come Laganà e Gay, ma anche i due stranieri possono essere molto pericolosi, King ad esempio ha già trovato una sua dimensione collezionando gare già oltre i 20 punti. Sarà importante per noi lavorare bene in termini di esecuzione in attacco, mettendo più soluzioni in faretra e riprendendo la fiducia. Consci che buoni tiri producono prima o poi ottime percentuali, a prescindere dall’esito delle ultime partite”.
Stefano GariboldiBossi