Nations League: Italia-Spagna vale una finale

Tutto esaurito per Italia-Spagna, semifinale di Nations League, questa sera a Milano. Venduti 37mila biglietti, nei limiti della capienza del 50 per cento per le misure anti-Covid.

Tre mesi fa sul tappeto verde di Wembley a Londra, Italia-Spagna era la semifinale che valeva il pass per giocarsi contro i padroni di casa dell'Inghilterra la coppa di Euro2020. Sappiamo tutti come andò a finire e stasera, il calendario della Nations League, mette nuovamente di fronte la nazionale italiana e quella di Luis Enrique, in un'altra semifinale, dopo che le due squadre hanno concluso al primo posto i rispettivi gironi.

La logica del match dice fondamentalmente questo: le Furie Rosse di Luis Enrique dopo l'amarezza dello scorso 6 luglio, andranno a caccia della rivincita, mentre gli azzurri, vogliono bissare il trionfo degli ultimi Europei andando a caccia di un nuovo trofeo. La vincente della sfida, nella finalissima di domenica 10, affronterà una tra Francia e Belgio che giocheranno domani sera a Torino.

L'Italia vuole allungare la striscia di 37 risultati utili consecutivi e guarda al Mondiale in Qatar che prenderà il via tra 400 giorni. Il ct Mancini, nella conferenza stampa della vigilia, ha sottolineato: "Siamo le quattro migliori d'Europa. Noi vogliamo sempre vincere, poi sappiamo che dipenderà da noi. Luis Enrique ha detto che prima o poi perderemo? Ha ragione, prima o poi capiterà. A noi piacerebbe andare avanti così fino a dicembre 2022, ma sappiamo che non sarà così semplice".

Roberto Mancini, privo di Ciro Immobile, si affiderà al consueto 4-3-3 già visto ad Euro 2020. Al centro dell'attacco potrebbe essere schierato Insigne come falso nove, con Raspadori e Kean inizialmente in panchina. Ai lati del giocatore del Napoli Chiesa ed uno tra Pellegrini e Berardi. In mezzo al campo cabina di regia affidata a Jorginho con Verratti e Barella ad agire come mezzali, mentre in difesa ci saranno Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini ed Emerson Palmieri. In porta ci sarà Donnarumma. Il portiere ha sicuramente una sorta di conto in sospeso con i tifosi rossoneri delusi dal suo addio.

Stesso modulo dall'altra parte per il ct della Spagna Luis Enrique, che in attacco opterà per un tridente mobile composto da Sarabia, Ferran Torres e Oyazarbal. A centrocampo, dove mancherà per infortunio il giovane talento del Barcellona Pedri, spazio per Koke, Busquets e Mikel Merino, con la linea difensiva composta invece da Azpilicueta, Laporte, Pau Torres e Reguilon. Tra i pali Unai Simon.

Al Meazza il calcio d'inizio è fissato alle ore 20.45. Arbitro dell'incontro sarà il russo Sergei Karasev: in caso di parità, si procederà con i tempi supplementari; se la situazione di equilibrio dovesse persistere le due formazioni andranno ai calci di rigore.

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