Mondiali femminili: l’Italia è fuori

Con la sconfitta contro il Sudafrica, arrivata dopo quella contro la Svezia (quando aveva perso 5-0), finisce l’avventura azzurra ai Mondiali di calcio femminile. Contro il Sudafrica le azzurre di Milena Bertolini si fermano sul 2-3 a favore delle avversarie. Un risultato in cui pesa tantissimo l’autogol di Orsi al 31’. In pieno possesso e senza pressioni, Orsi scarica verso Durante la quale però è da tutt'altra parte e la palla finisce in rete. Un pareggio ottenuto quando l’Italia era in vantaggio di 1-0 grazie al gol di Caruso, realizzato su calcio di rigore.

E proprio sull’1-1 inizia il secondo tempo. Il Sudafrica si porta in vantaggio al 68’ con il gol di Magaia, ma al 78’ Caruso pareggia con una deviazione vincente sul colpo di testa di Girelli. L’Italia è ancora in gioco per la qualificazione agli ottavi di finale, con il secondo posto nel girone. Ma al 2’ di recupero arriva il contropiede di Kgatlana che spegne le speranze azzurre. È il gol del 2-3 per il Sudafrica e dell’esclusione dell’Italia.

A passare il turno nel Girone G sono la Svezia (a punteggio pieno) e il Sudafrica (seconda posizione con 4 punti). Terzo posto per l’Italia (3 punti), ultimo per l’Argentina (1 punto).

“Spiace molto perché abbiamo lavorato duramente in questo periodo per passare il girone e non ci siamo riuscite – ha dichiarato la ct Bertolini subito dopo la fine della partita –. Non credo che mancasse l'intesa al gruppo, probabilmente è nata un po’ di paura e i 5 gol subiti contro la Svezia ci hanno tolto delle certezze. Oggi l'avversario principale eravamo noi stesse. Non ho rimpianti, sono convinta delle scelte che ho fatto: questa Nazionale ha un buon futuro, questo Mondiale è servito a far crescere delle giocatrici che ci troveremo in futuro. Il mio futuro? Non ha importanza, quello che conta è il futuro del movimento. Spero di aver lasciato un'eredità con questa squadra giovane che ha fatto un'esperienza importante”.

gettyimagesBenedetta Orsi