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Il giocatore di nazionalità francese non si tira indietro in conferenza stampa e dice la sua senza peli sulla lingua, come spesso ha abituato gli addetti ai lavori, al contrario di Pioli, seduto accanto a lui e certamente più abile nel gestire le parole.
“Se possiamo vincere la Champions? Assolutamente sì, ma adesso la cosa più importante è pensare alla partita di domani, dobbiamo fare ciò di cui siamo capaci, il 4-0 ottenuto in campionato non ha cambiato gli equilibri, il Napoli è una squadra forte e lo sappiamo, a prescindere che ci sia Osimhen perché chi giocherà al suo posto sarà all’altezza, sono tutti forti a Napoli, noi però l’abbiamo preparata bene e siamo fiduciosi”.
E prosegue: “Se questa è una sfida per onorare il calcio italiano? Ma io direi di no, tutto il mondo conosce il valore di questo calcio, non c’è motivo di onorarlo”.
Sul lato personale afferma: “Sono il vice capitano del Milan e questo è un grande onore, mister Pioli, Maldini, Massara mi hanno sempre aiutato, io qui sono felice dal primo giorno e spero di rimanerci il più a lungo possibile, poi certo nella vita non si sa mai”.
Infine il “vanto” di scendere in campo con due grandi campioni: “Gioco con Mbappè in nazionale e Leao al Milan, è una grande fortuna, Rafael sa che deve migliorare ma questo è un compito del mister (e ride ndr), comunque sul futuro deciderà lui”.
Getty ImagesTheo Hernandez