Lazio, Reina riabbraccia Sarri: "È un perfezionista, sono fiducioso"

Salutato Simone Inzaghi, per cercare di migliorare il sesto posto della scorsa stagione la Lazio ha deciso di affidarsi a Maurizio Sarri, un tecnico che Pepe Reina conosce molto bene per via dei comuni trascorsi napoletani.

Agli ordini dell’ex allenatore della Juventus, l’estremo difensore spagnolo ha appena iniziato la sua seconda stagione in maglia biancoceleste con il classico ritiro di Auronzo di Cadore, sede scelta anche quest’anno dalla compagine della Capitale per mettere assieme un primo importante blocco di lavoro in vista della nuova annata.

Dopo i primi allenamenti, oggi Reina è intervenuto in conferenza stampa approfondendo temi interessanti come la convivenza con Strakosha (partito titolare e poi scivolato in panchina nel corso dell’ultima stagione) e la nuova filosofia del tecnico toscano.

“Sarri è un perfezionista, lavora tantissimo per arrivare alla perfezione, e questo è allo stesso tempo un pregio e un difetto. Deve gestire un gruppo che lavora in un certo modo da tempo e dovrà avere un po’ di pazienza, ma sono fiducioso.

Per qualità, carattere, insegnamenti di calcio, lui farà bene ovunque andrà, è una garanzia, mi auguro sia il migliore possibile per la Lazio” ha affermato con sicurezza il portiere ex Liverpool.

Faremo in modo di adattarci alle sue idee al più presto, di sposare la sua filosofia che, ovviamente, è completamente diversa da quella di mister Inzaghi. Se vieni da 5 anni giocati in certa una maniera, ci vorrà un po’ di tempo per adattarsi” ha ammesso Reina prima di parlare del suo rapporto e delle gerarchie con Strakosha.

“Ci sono un sacco di partite, sicuramente giocheremo tutti. Ognuno guarda il suo, ma per il bene collettivo e della squadra. Abbiamo un rapporto sincero e cerchiamo tutti e due di dare il 100%, poi chi giocherà lo deciderà il mister. Noi daremo il nostro contributo, poi chi starà meglio giocherà e lo farà per il bene della squadra”.

Getty ImagesPepe Reina