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Una vera e propria macchina da gol. Con le tre reti rifilate al Bologna sabato sera, l'Inter di Antonio Conte è l'attacco più prolifico di tutta la serie A. 26 gol all'attivo così suddivisi: 14 segnati in casa e 12 in trasferta, unamedia gol di 2,6 a partita.
Verrebbe facile pensare che l'artefice di questi numeri pazzeschi sia Lukaku. In parte è così, ma i neroazzurri sono una vera e propria cooperativa: a guidarla c’è si il belga con 8 (1 rigore) reti messe a segno in questa prima parte di campionato, ma poi ci sono Lautaro Martinez (5), Hakimi (3), Gagliardini, D’Ambrosio, Sanchez (2), Brozovic e Perisic (1), a cui bisogna aggiungere le autoreti di Ceccherini e Chiriches.
Fare paragoni non è mai bello, ma oggettivamente questa è un’Inter che segna come quella del Triplete. Certo, siamo d'accordo, quella del 2009-2010 era un'altra cosa soprattutto a livello di squadra, ma un fatto è certo: Conte sta costruendo un’autentica macchina da gol.
In Europa solo Bayern e PSG hanno fatto meglio. I bavaresi, sempre in 10 gare, ne hanno segnati 34 in Bundesliga, mentre in Ligue 1 il Psg di Neymar e Mbappé è arrivato a 33, ma in 13 gare.
La coppia Lukaku-Martinez ha segnato esattamente il 50% dei gol dei neroazzurri, adesso tutti si aspettano qualcosa in più da Sanchez e da qualche centrocampista come Barella e Vidal. Da sottolineare come Hakimi, con la doppietta di sabato sera, sia già arrivato a quota tre, segno che il ragazzo sta crescendo tanto e ha ancora ampi margini di miglioramento. I suoi tagli e le sue accelerazioni sono comunque da tenere d'occhio. Le difese avversarie sono avvisate...questa Inter la davanti fa davvero paura.

Ina Fassbender/Pool via Getty ImagesLautaro Martinez Romelu Lukaku FC Internazionale v Getafe CF UEFA Europa League Round of 16 08052020